“C’è un problema regolamentare”: ora Sinner è nei guai

Guai per il tennis mondiale, c’è un problema regolamentare: la “notizia” riguarda anche Jannik Sinner e le Finals

Le Nitto Atp Finals 2025 hanno preso il via e, come di consueto, stanno regalando grande spettacolo nonché belle soddisfazioni agli appassionati italiani. L’approdo in semifinale di Jannik Sinner e della coppia di doppio formata da Simone Bolelli ed Andrea Vavassori rappresentano già un risultato importantissimo per il tennis azzurro. Risultato che diventerebbe storico, qualora Lorenzo Musetti dovesse riuscire nell’impresa di superare Carlos Alcaraz e staccare a sua volta il pass per il penultimo atto del torneo.

Jannik Sinner in campo a Torino con sguardo perplesso
“C’è un problema regolamentare”: ora Sinner è nei guai (Foto Ansa) – Tennis Fever

Ovviamente, in questi giorni, le luci dei riflettori sono quasi totalmente incentrate su ciò che accade sul cemento indoor di Torino. C’è da dire, tuttavia, che altri temi di cui discutere non mancherebbero. Ad esempio, durante un dibattito nella trasmissione “TennisMania” (visibile sul canale YouTube di OA Sport), si è messo in luce un aspetto regolamentare abbastanza controverso. A cosa ci riferiamo?

Atp Finals, abbiamo un problema: l’analisi dell’esperto è chiarissima

Ci riferiamo alla regola che si attiva quando le teste di serie di un torneo danno forfait dopo il sorteggio del tabellone. In questi casi, il posto della testa di serie viene occupato da un altro tennista, che chiaramente usufruirà del percorso agevolato che sarebbe spettato al collega rinunciatario o, come nel caso delle Finals, subentra nello stesso girone in cui era capitato colui che lo precedeva nelle gerarchie. Precisamente come accaduto a Torino con lo stesso Musetti, entrato in gara con lo status di Djokovic – ovvero da quarta forza del torneo – andando, secondo molti, a falsare il regolare svolgimento della competizione.

Jannik Sinner in azione col dritto durante un match alle Atp Finals 2025
Atp Finals, abbiamo un problema: l’analisi dell’esperto è chiarissima (Foto Ansa) – Tennis Fever

«Non sono equilibrati i gironi, è vero; c’è un problema regolamentare che volendo si può allargare anche agli altri tornei», ha sottolineato Massimiliano Ambesi a Tennismania. Il giornalista di Eurosport ha poi spiegato la sua affermazione dicendo: «Pensiamo a quello che avviene a Shanghai: a sorteggio avvenuto, la testa di serie numero 1 decide di non giocare: il tabellone è stato falsato, poi non è che Vacherot abbia vinto per quello, ma il tabellone ne ha risentito».

Ambesi è quindi tornato a soffermarsi sulle Finals di Torino entrando nel merito della questione: «Qui avviene più o meno la stessa o cosa. Io credo che in qualche modo potessero scalare tutte le teste di serie. Sarebbe stato più corretto, avremo avuto due gironi tra virgolette più equilibrati e non ci sarebbero state troppe lamentale».

Leggendo i nomi inseriti nei due gruppi – tutti di assoluto spessore – forse a qualcuno non balzerà all’occhio una grande disparità. Lo squilibrio, però, emerge palesemente dai numeri. «Con l’assenza di Djokovic in un girone abbiamo tre dei primi quattro del ranking. Non c’è quindi una distribuzione equa delle forze», sentenzia il giornalista.

Staremo a vedere se tale sarà un argomento all’ordine del giorno nelle prossime discussioni dei vertici del tennis mondiale.



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