Adesso è assoluta parità tra Sinner e Alcaraz: il dato emerso in queste ore ha dell’incredibile! Ecco come stanno le cose
L’ultimo capitolo della saga con protagonisti Jannik Sinner e Carlos Alcaraz è stato scritto nei giorni scorsi alle Nitto Atp Finals, dove l’azzurro ha prevalso in due set (7-6, 7-5) confermandosi campione al cosiddetto “Torneo dei Maestri”. Una bella rivincita per il classe 2001 altoatesino, dopo la cocente sconfitta in finale allo US Open valsa allo spagnolo il ritorno alla piazza numero uno della classifica mondiale. Carlitos, dal canto suo, proprio sul cemento indoor piemontese, si è assicurato la permanenza in vetta alla graduatoria almeno fino al mese di febbraio.
Una rivalità, quella tra Sinner e Alcaraz, che sembrerebbe destinata a prendersi le luci della ribalta per il prossimo decennio, e forse anche oltre. Non a caso – dopo che i due hanno fatto un sol boccone degli slam giocati tra 2024 e 2025 – si è cominciato a parlare di “Big Two“, sulla falsa riga di quando a dominare la scena erano mostri sacri del calibro di Roger Federer, Rafael Nadal e Novak Djokovic.
Come normale che sia in queste circostanze, uno dei principali argomenti è rappresentato dal dibattito su chi sia il più forte tra l’azzurro e il murciano e se qualcuno dei due riuscirà a prevalere sull’altro. Domande a cui, inevitabilmente, soltanto il tempo – anzi, il campo – potrà dare una risposta definitiva.
Jannik Sinner e Carlos Alcaraz hanno inventato il pareggio nel tennis: l’incredibile statistica
Quel che è certo, intanto, è che il duopolio italo-spagnolo sta entusiasmando appassionati ed addetti ai lavori ad ogni latitudine del globo. Ed è certo anche che ogni sfida di cui si rendono protagonisti è uno spettacolo tutto da godere fino all’ultimo punto giocato. C’è una statistica clamorosa che ben rende l’idea di quanto siano avvincenti le partite tra Sinner e Alcaraz.
A quale statistica ci riferiamo? Alla statistica che fa riferimento ai punti vinti da Jannik e Carlos nelle loro sfide ufficiali. Incredibile ma vero, il bilancio è in assoluta parità: su 16 match disputati l’uno al cospetto dell’altro, il tirolese e l’iberico ne hanno giocati 3302 vincendone ognuno esattamente la metà, vale a dire 1651 punti a testa. Praticamente, hanno “inventato il pareggio” in uno sport in cui il pareggio non è contemplato.
Una statistica FOLLE! 😧
Dopo 16 partite, Alcaraz e Sinner hanno vinto ESATTAMENTE gli stessi punti: 1651 a testa su 3302 totali!
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— Eurosport IT (@Eurosport_IT) November 17, 2025
