L’annuncio gela Lorenzo Musetti, l’azzurro ci aveva sperato e invece…: ecco cosa è successo nelle ultime ore
Benché senza titoli, il 2025 si è rivelato sicuramente un anno straordinario per il ‘nostro’ Lorenzo Musetti. Il migliore della sua carriera, per distacco, rispetto alle stagioni precedenti. Basti pensare all’ingresso nella top-10 del ranking mondiale (è riuscito a spingersi alla piazza numero 6) e alla qualificazione alle Nitto Atp Finals di Torino. Senza timore di smentita, possiamo affermare che il 2025 è stato l’anno durante il quale il giovane toscano si è iscritto al novero dei cosiddetti top players.

A rendere possibile il salto di qualità, per l’azzurro, è stata probabilmente la ritrovata serenità nonché la maturità raggiunta con l’essere diventato padre. D’altronde la crescita professionale va sempre di pari passo con quella nella vita quotidiana, e spesso anche i momenti gioiosi sono strettamente correlati. Il sentore è che, da qualche mese a questa parte, ci troviamo dinanzi ad una versione 2.0 di Lorenzo Musetti: non più eleganza fine a sé stessa, ma consapevolezza dei propri mezzi e determinazione.
Musetti terzo incomodo tra Sinner e Alcaraz? Non secondo l’ex numero uno
Dopo il salto di qualità effettuato dal carrarino, in molti addirittura ritengono che “Muso” potrebbe diventare il terzo incomodo nella rivalità dei due dominatori del circuito maggiore, ovvero Carlos Alcaraz e Jannik Sinner. Una convinzione dettata dal fatto che, almeno contro lo spagnolo, Lorenzo ha sempre dato l’impressione di potersela giocare alla pari quest’anno.
Difficile dire se tali aspettative saranno confermate. Certo è, ad oggi, che gli appassionati italiani possono davvero sognare in grande. Poco importa se c’è qualcuno che la pensa diversamente, come ad esempio un ex numero uno al mondo che ha espresso il suo punto di vista in merito durante una recente intervista.

Jim Courier è infatti convinto che la reale minaccia per il duopolio Alcaraz-Sinner non sia né Musetti né Zverev né uno dei suoi tanti connazionali che gravitano nelle zone nobili della classifica. Secondo lo statunitense, il profilo da monitorare sarebbe un altro. Chi? Il britannico Jack Draper, numero 10 al mondo vincitore del Masters 1000 di Indian Wells, che ha salutato anzitempo il 2025 a causa di un infortunio.
«Io punto su Jack Draper. Se sarà in buona salute come a Indian Wells, potrà competere con i migliori. Il suo servizio mancino è formidabile, il suo dritto è esplosivo, ha solo bisogno di essere al top della forma. Si è infortunato al braccio dopo Wimbledon quest’anno. Ha avuto una contusione ossea e una frattura da stress. Non l’ho visto molto ultimamente, ma da alcuni podcast che ho ascoltato sembra che tornerà presto e sarà pronto a fare qualche sessione di allenamento durante l’off-season per riprendere la competizione. Vedremo se Jack ci riuscirà. Ha comunque già raggiunto le semifinali all’US Open 2024», ha affermato Courier.
Ebbene, anche in questo caso, soltanto il tempo – anzi, il campo – potrà dare risposte definitive. Intanto, le parole dell’attuale commentatore di Eurosport hanno generato un po’ di fastidio tra fan e sostenitori di Musetti. Nell’ambiente legato al toscano, aleggia irritazione perché sembra quasi che il talento azzurro non venga mai considerato all’altezza di determinati traguardi che, invece, ha dimostrato di poter inseguire.





