La stagione si è conclusa alla grande per uno dei tennisti azzurri. Ben 19 le posizioni guadagnate nel ranking ATP grazie all’ultima vittoria
Non è ancora terminata la stagione tennistica 2025. Si stanno ancora disputando una serie di tornei Challenger in giro per il mondo, gli ultimi in calendario prima del mese di pausa che precede l’inizio della nuova annata con i tornei in Australia.

La scorsa settimana si è disputato uno dei tornei Challenger più importanti della stagione, quello di Bergamo, vinto in passato da tennisti del calibro di Jannik Sinner, Matteo Berrettini, Holger Rune, Jack Draper, Simone Bolelli e Andreas Seppi. Ad aggiudicarsi l’edizione 2025 è stato proprio un tennista italiano, Francesco Maestrelli, vincitore in finale in tre set sul tedesco Marko Topo (6-3; 3-6; 6-1).
Per il tennista pisano, è stata la terza vittoria stagionale sul circuito Challenger dopo quelle ottenute a Francavilla (contro Vacherot, il vincitore del Masters di Shanghai, in finale) e a Brasov, in Romania, con il francese Pavlovic ko all’epilogo. Con i punti ottenuti a Bergamo, Maestrelli ha inoltre chiuso la stagione con un balzo davvero notevole nel ranking ATP.
Francesco Maestrelli, che balzo nel ranking: ecco la sua nuova posizione
L’azzurro ha scalato ben 19 posizioni passando dal 157° al 138° posto, suo best ranking personale. Una grandissima soddisfazione per Maestrelli che, lo scorso maggio, occupava addirittura la posizione 303 della classifica mondiale e ora si ritrova nella top 150, preceduto da Luca Nardi (107) e Francesco Passaro (136). Maestrelli che a Bergamo avrebbe potuto affrontare in finale il connazionale Stefano Travaglia. Quest’ultimo è stato eliminato in semifinale con la consolazione però di un balzo in graduatoria di 15 posizioni che gli vale l’attuale 192° posto.
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Francesco Maestrelli captures the fourth Challenger title of his career and his first on hard court#ATPChallenger | @federtennis pic.twitter.com/PSR0gA3XZM
— ATP Challenger Tour (@ATPChallenger) November 23, 2025
L’Italia chiude il 2025 con 8 tennisti nella top 100. Seconda posizione per Jannik Sinner che può attaccare il primato di Alcaraz tra febbraio e maggio quando non ha punti da difendere nel ranking a causa dei tre mesi di squalifica scontati per il caso Clostebol. Ha chiuso l’anno in top ten anche Lorenzo Musetti, al nono posto. Flavio Cobolli, protagonista assoluto in Coppa Davis è 22esimo. Due i titoli vinti in stagione dal tennista romano (Bucarest e Amburgo) alla stregua di quelli di Luciano Darderi (Bastad e Umago) 26° in classifica con il best ranking personale.
E’ rimasto in top 50, Lorenzo Sonego (39°) mentre ne è uscito Matteo Berrettini (56°). Quest’ultimo ha pagato, oltre agli infortuni, anche la mancata conferma dei titoli a Gstaad e Kitzbuhel. Berrettini si è ampiamente consolato con il secondo trionfo consecutivo in Coppa Davis cui ha contribuito con le tre vittorie in singolare contro Rodionov, Collignon e Carreno Busta. Chiudono la presenza azzurra in top 100, Matteo Arnaldi (61°) e Mattia Bellucci (74°).





