Novak Djokovic annuncia lo stop, è ufficiale: le parole del serbo non lasciano spazio ad alcuna interpretazione
Reduce dal trionfo all’Atp 250 di Atene, Novak Djokovic ha deciso di concludere anzitempo la sua stagione rinunciando alle Nitto Finals di Torino. Si è trattata di una scelta sofferta ma obbligata, per il serbo, il quale ha ricondotto il forfait a un “perdurante infortunio”.
«È un onore qualificarsi per le Atp Finals, non vedevo l’ora di essere lì, ma a causa di un perdurante infortunio non giocherò la prossima settimana. Chiedo scusa a tutti quelli che si erano organizzati per vedermi. Auguro a tutti i giocatori un grande torneo. Ci vediamo presto», ha scritto Nole sui social.
Poi Djokovic si è rivisto alle Finals Eight di Coppa Davis, a Bologna, dove però non è giunto per giocare il torneo – peraltro la Serbia non era nemmeno qualificata alla fase a gironi – bensì per presenziare all’omaggio al suo mentore, Niki Pilic, scomparso a settembre all’età di 86 anni.
Il nativo di Belgrado è apparso visibilmente commosso durante la celebrazione, e ci ha tenuto a spendere parole al miele per il compianto ex tennista croato: «Era il mio padre di tennis, una persona che ha avuto grande influenza sul mio percorso di tennista e che ha fatto qualcosa di fenomenale e probabilmente irripetibile vincere 5 Coppa Davis con tre nazioni diverse. Sono felice che ci sia tutta la famiglia a celebrarlo e non c’era occasione e palcoscenico migliore per ricordarlo e rendergli omaggio».
Novak Djokovic e la pausa di ricostruzione: l’annuncio ufficiale
Dopodiché, Nole è tornato ad apparire in pubblico lo scorso weekend, a Losail, sede del penultimo appuntamento della stagione 2025 di Formula 1. Nel paddock in Qatar, il 24 volte campione Slam ha anche concesso un’intervista ai microfoni di Sky Sport parlando sulla sua “off season” e della preparazione all’annata 2026.
Ebbene, proprio in questa occasione, con la sua consueta schiettezza, Djokovic si è lasciato andare ad una importante rivelazione riguardo il prossimo futuro.
A cosa ci riferiamo? Ci riferiamo al fatto che Djokovic ha ammesso la necessità di staccare la spina e di prendersi un periodo di “stop”. A suo dire, una decisione finalizzata ad occuparsi del suo fisico a margine di un’annata caratterizzata da svariate complicazioni. Questo un estratto di quanto è emerso dalla chiacchierata con la nota emittente televisiva.
«Mi prendo una breve pausa e sto cercando di ricostruire la mia macchina, per così dire, in termini da corsa», ha esordito l’ex numero uno al mondo. «Negli ultimi 18 mesi mi sono infortunato più spesso, quindi sto cercando di ricostruire il mio corpo affinché l’inizio della prossima stagione stia bene e, si spera, possa riuscire a tenermi al passo con i migliori», ha aggiunto.
Appuntamento all’Australian Open?
In pratica, dalle parole di Djokovic sembrerebbe trapelare che Nole comincerà la preparazione invernale leggermente in ritardo rispetto ad altri giocatori del circuito. Un’interpretazione (la nostra) che, se fosse confermata, potrebbe voler dire soltanto una cosa. Ovvero che il serbo tornerà protagonista direttamente all’Australian Open (dal 18 gennaio al 2 febbraio), saltando tutti i tornei precedenti. Staremo a vedere se così sarà.
