Next Gen ATP Finals 2025: Jodar trionfa su Landaluce e tiene vive le speranze di semifinale

In una notte calda di Jeddah, due ragazzi si sono giocati un pezzo di futuro. Uno ha alzato il volume, l’altro ha imparato una lezione. La corsa verso le semifinali rimane aperta e il margine d’errore è un filo sottile.

Contesto e posta in palio

Le Next Gen ATP Finals 2025 vivono di dettagli. Set corti, ritmo alto, pressione costante. Il torneo, ospitato a Jeddah in Arabia Saudita nell’accordo pluriennale annunciato dall’ATP, premia chi gestisce meglio il tempo e i nervi. Il format a gironi decide tutto in pochi giorni. Due passano in semifinale, gli altri salutano. Ogni set, ogni game, conta.

Dentro questo quadro

La sfida tra Jodar e Landaluce pesava più di quanto dica il tabellone. Il primo è il numero 168 del mondo. Ha margine e fame. Il secondo è un talento già noto ai radar, cresciuto con l’idea di comandare lo scambio e prendersi il centro del campo. La logica del round robin rende ogni incrocio un piccolo rebus: vittorie, differenza set, differenza game. L’ATP definisce criteri chiari per i piazzamenti nei gruppi (vittorie totali, percentuale di set vinti, percentuale di game vinti), ed è qui che nascono i calcoli.

E poi arriva lo strappo

Jodar piega Landaluce con una prova solida e senza esitazioni. Una vittoria netta, costruita su prime palle pesanti e gestione dei punti corti. Non servono effetti speciali quando le regole del gioco sono chiare: niente fretta, tanta lucidità, massima attenzione nei momenti caldi. Il punteggio ufficiale non è stato comunicato al momento di scrivere, ma l’inerzia del match non ha davvero cambiato direzione. È una di quelle serate in cui vedi un progetto tecnico che prende forma.

Nel contesto delle Next Gen

Tutto amplifica. Il cronometro sul servizio accelera la mente. Il set a 4 giochi non perdona partenze false. Il pubblico sente la tensione scorrere sul cemento e reagisce alle mini-onde del punteggio. Qui non vinci solo con il braccio. Vinci con la scelta giusta al terzo colpo.

Cosa cambia ora nel girone

Con questo risultato, Jodar tiene vive le proprie chance di qualificazione. La strada passa dall’ultima giornata e, se necessario, dalla famosa “calcolatrice”: contano i set portati a casa e perfino i game. È un invito a restare aggressivi, ma ordinati. Una vittoria nell’ultimo match può bastare. In caso di arrivi a pari, entreranno in gioco i tie-breakers. L’ATP pubblica ogni anno criteri e format aggiornati sul sito ufficiale (fonte: atptour.com/NextGen), utile per chi vuole seguire i conti in tempo reale.

Per Landaluce

La sconfitta pesa ma non definisce il torneo. La Next Gen ha già mostrato carriere decollare dopo inciampi simili. È una palestra di scelte rapide e identità tattica. Il passo successivo sta nel trasformare i punti “50-50” in terreno amico.

Se cercate una morale, qui non c’è. C’è un ragazzo che ha guadagnato ossigeno e un altro che dovrà cercarlo altrove, magari già domani. In una stagione che corre veloce, quanto vale una notte così? E, soprattutto, chi avrà il coraggio di far sembrare semplice ciò che semplice non è, quando la luce del punteggio diventa impietosa e bellissima insieme?



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