La giocatrice toscana, scivolata al nono posto del ranking mondiale, ha preso la sua decisione: l’annuncio lascia tutti di sasso
Sembrava aver rimesso le cose a posto. Sembrava aver rialzato la testa – dopo un inizio di stagione difficile ma tutto sommato comprensibile dopo le grandi fatiche e le enormi soddisfazioni del 2024 – per proiettarsi nuovamente verso un’altra era di successi, forte di quella leggerezza e di quel sorriso che mai le sono mancati in questi anni.

Proprio sul più bello però, dopo aver messo a segno la fantastica doppietta agli Internazionali d’Italia (vittoria del torneo in singolare e trionfo in doppio con l’amica Sara Errani), Jasmine Paolini ha spento la luce. Quasi incomprensibilmente. Fresca di separazione dallo storico coach Renzo Furlan in concomitanza con l’avvio della stagione sulla terra rossa, la tenace tennista toscana aveva bagnato l’inizio della collaborazione tecnica con Marc Lopez col succitato trionfo di Roma.
Poi, improvvisamente, la doppia delusione di Parigi e Wimbledon, tornei nei quali tra l’altro era chiamata a difendere i 2600 punti totali conquistati l’anno prima con la partecipazione alla finale di ambo i Major.
Fuori agli ottavi del Roland Garros dopo aver sprecato due match point contro Elina Svitolina, eliminata al secondo turno ai Championships per mano della russa Rakhimova, Jasmine ha subìto un inevitabile crollo nel ranking, passando dalla quarta alla nona piazza. A nulla è servito, ai fini della classifica, la semifinale (tra l’altro malamente persa 6-1 6-3 da Iga Swiatek) raggiunta a Bad Homburg tra i due tornei del Grande Slam.
Proprio dopo la prematura uscita di scena all’All England Club, è arrivata l’inaspettata decisione: Jasmine ha deciso di separarsi dal suo nuovo allenatore dopo appena tre mesi di lavoro assieme.
Il futuro di Paolini: la grande amica è in rampa di lancio
Intervistato ai microfoni del quotidiano ‘Il Corriere dello Sport‘, l’ex coach della nativa di Castelnuovo di Garfagnana (che ha annunciato che entrerà progressivamente nello staff della giovane promessa azzurra Tyra Grant) ha detto la sua su chi potrebbe essere la nuova figura tecnica che accompagnerà Paolini nel prossimo futuro. La suggestione già scalda, e non poco, il cuore dei tifosi azzurri.

“Con Jasmine ho mantenuto un rapporto fantastico soprattutto sotto l’aspetto umano. Ci sentiamo ogni tanto ma non abbiamo parlato di questo. Non so i motivi della rottura, ma credo che ci fosse già pronta Sara Errani a darle una mano. Sono ragazze molto legate, in coppia hanno ancora l’obiettivo di chiudere come numero uno del mondo in doppio, quindi troverei normale se Sara diventasse la sua coach a tutti gli effetti“, ha svelato Furlan.





