La stagione ATP si è conclusa ma non quella dei Challenger con possibili ripercussioni nel ranking. Uno dei tennisti azzurri ha perso 20 posizioni in classifica
Con le Finals di Torino si chiuso il 2025 dell’ATP ma non la stagione tennistica che prevede ancora la disputa della Final Eight di Coppa Davis e di alcuni tornei Challenger.
Carlos Alcaraz ha concluso per la seconda volta in carriera un’annata da numero uno della classifica mondiale. Lo spagnolo precede in graduatoria Jannik Sinner con 550 punti di vantaggio, un divario che l’azzurro non può colmare all’Australian Open dove sarà chiamato a difendere i 2000 punti conquistati con la vittoria dello scorso anno.
Sinner che non è l’unico tennista azzurro presente nella top ten della classifica mondiale. C’è anche Lorenzo Musetti all’ottavo posto. Quest’ultimo è riuscito a recuperare una posizione grazie alla vittoria ottenuta alla Finals su De Minaur e alle tre sconfitte rimediate da Shelton, ora nono. Permanenza nella top ten del ranking che rappresenta il coronamento di una stagione in cui, pur senza vincere titoli, Musetti ha ottenuto risultati significativi come la semifinale al Roland Garros, il quarto di finale allo US Open, la finale a Montecarlo e le semifinali a Roma e Madrid.
Il ranking ATP degli italiani, uno degli azzurri ha perso 20 posizioni
Flavio Cobolli al 22° posto, Luciano Darderi in 29.a posizione e Lorenzo Sonego 39° sono gli altri tre azzurri presenti in top 50. Berrettini ha chiuso al 56° posto. A ridosso della top 30 in primavera, Matteo ha pagato i tre mesi di stop in estate e la mancata conferma dei 500 punti ottenuti nel 2024 con le vittorie a Gstaad e Kitzbuhel. Berrettini precede Arnaldi (63°) e Bellucci (74°). Nell’ultimo ranking pubblicato lunedì scorso, all’87° posto c’è Luca Nardi, una posizione che l’azzurro ha già perso.
Nella proiezione del prossimo ranking, Nardi è retrocesso di 20 posizioni al 107° posto. Questo a causa della perdita dei 100 punti che gli sono stati scalati per la vittoria ottenuta al Challenger di Rovereto un anno fa in finale con Francesco Maestrelli. Successo che ha consentito al tennista pesarese di entrare direttamente nel main draw della scorsa edizione dell’Australian Open.
Nardi ha disputato la sua ultima partita in stagione lo scorso 7 novembre al Challenger di Helsinki nel quale è stato sconfitto da Stefano Travaglia ai quarti di finale. E’ dello scorso 1 ottobre, invece, la sua ultima vittoria in un torneo ATP ottenuta contro l’austriaco Ofner al Masters di Shanghai. Proprio in un Masters, Nardi ha ottenuto il miglior risultato nel 2025 con i quarti di finale raggiunti a Cincinnati. A estrometterlo dal torneo è stato il futuro vincitore Carlos Alcaraz. Nardi ha disputato anche una finale nel Challenger di Coblenza in Germania lo scorso febbraio, persa con il francese Blanchet.
