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I tennisti italiani e le semifinali Slam: la storia. Ora tocca a Sinner
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La In 22 occasioni un giocatore italiano si è presentato in semifinale in una prova di uno slam. Solamente in sette occasioni, però, siamo riusciti a raggiungere la finale (tre vittorie in totale). Jannik Sinner, venerdì, proverà ad invertire la rotta e a sconfiggere Novak Djokovic.

Una passeggiata nella storia

Il primo tennista nella storia del tennis italiano a raggiungere una semifinale slam (al Roland Garros 1930) è Uberto de Morpurgo (unico atleta italiano ad aver vinto una medaglia olimpica per il tennis). Proprio lui, che ha iniziato a giocare per l’Italia solamente dal 1923 grazie alla segnalazione di Giorgio de Stefani, il secondo giocatore a raggiungere le successive due semifinali slam (Roland Garros 1932 e 1934).

Dobbiamo aspettare poco più di vent’anni per vedere di nuovo un azzurro tra i migliori quattro in un major. Ci riesce nel 1955 e nel 1956 (sempre a Parigi) Giuseppe Merlo, che anticipa i fasti di Nicola Pietrangeli. Quest’ultimo riesce a raggiungere il penultimo atto per tre anni consecutivi al Roland Garros (1959, 1960 e 1961) e si ripete nel 1964. Oltre alle quattro presenze a Parigi (tra le quali spiccano i due successi slam nel 1959 e nel 1960), si toglie la soddisfazione di arrivare in semifinale anche a Wimbledon 1960. Nello stesso anno, anche il suo grande compagno di doppio, Orlando Sirola, riesce a raggiungere la semifinale a Wimbledon.

L’era Open

Passano gli anni ed entriamo ufficialmente in era Open. Adriano Panatta è il primo a conquistare tre semifinali, tutte al Roland Garros, nel 1973, 1975 e 1976 (anno dell’ultima vittoria major per un tennista italiano). Dopo di lui arrivano le due di Corrado Barazzutti (suo compagno di Coppa Davis nella straordinaria cavalcata del 1976): US Open 1977 e Roland Garros 1978.

Da lì, inutile nasconderci, viviamo circa 40 anni di apparizioni sporadiche tra i migliori del mondo. Il primo a tornare in semifinale, a sorpresa, è Marco Cecchinato al Roland Garros 2018. Poi si torna a fare sul serio con le tre marcature di Matteo Berrettini in tre differenti prove dello slam (unico a riuscirci finora): US Open 2019, Wimbledon 2021 e Australian Open 2022.

L’ultimo, e quello in cui si ripongono più speranze, ad arrivare a toccare tale traguardo è Sinner: semifinale a Wimbledon 2023 e venerdì si giocherà la prima semifinale all’Australian Open 2024.

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