Ci siamo quasi, domani sarà il giorno delle semifinali all’Australian Open 2024. Oltre alla prima vittoria slam dell’anno, i quattro contendenti si sfideranno anche nel ranking Atp. Vediamo insieme cosa potrebbe succedere dal prossimo lunedì con le possibili proiezioni di classifica.
Le proiezioni di classifica
Jannik Sinner giocherà domani la prima semifinale della carriera all’Australian Open (la seconda, considerando Wimbledon 2023). Dall’altro lato della rete ci sarà Novak Djokovic, all’undicesima semifinale alla Rod Laver Arena (lo score, per ora, è sul 10 a 0).
Per ora, tutti i contendenti si sono assicurati 800 punti in classifica, a cui si aggiungerebbero gli altri 300 che regala l’accesso alla finale. Per la vittoria del titolo, invece, si arriva (come ben saprete) ad un totale di 2000 punti.
Con la sconfitta di Carlos Alcaraz di ieri, Nole è già sicuro di mantenere la vetta della classifica anche perdendo domani (se così, infatti, rimarrebbe a 9855 punti rispetto ai 9255 dello spagnolo). Vincendo ed arrivando in finale i punti diventerebbero 10355, mentre trionfando domenica si attesterebbe a 11055.
Chi può ambire al secondo posto di Carlitos è Daniil Medvedev (ad oggi con 8265 punti). Il russo, però, scavalcherebbe Alcaraz solo con la seconda vittoria major della propria carriera (andrebbe a 9465 punti).
E Sinner? Il nativo di San Candido ha toccato, per ora, quota 7110, prendendo il largo da Andrey Rublev che lo segue al quinto posto della classifica mondiale. L’azzurro, però, potrebbe regalarsi un sogno e agguantare un ranking che mai nessun italiano ha raggiunto in era Open. Con la prima vittoria slam e la conseguente eliminazione in semifinale di Medvedev, Jannik toccherebbe quota 8310 punti, scavalcando proprio il russo e concludendo la manifestazione al numero 3 del ranking Atp.
Ci sono chance di miglioramento di classifica anche per il quarto semifinalista (ve li abbiamo raccontati precisamente in ordine di ranking per non creare inutili confusioni). Alexander Zverev è a quota 5030 punti, solamente 20 in meno di Rublev che lo precede. Al tedesco “basta” vincere contro la propria bestia nera Medvedev per assicurarsi il quinto posto (posizione che occuperebbe anche con un’ipotetica vittoria slam).
thats great article….THANKS