Grande giornata per l’Italtennis maschile sul cemento della Florida: Lorenzo Musetti, Matteo Arnaldi e Jannik Sinner hanno battuto i rispettivi avversari guadagnandosi il pass per il turno successivo del Masters 1000 di Miami. Un tre su tre leggermente faticato, ma che ben rende l’idea di quanto il movimento nostrano sia ormai diventato uno dei più forti in assoluto. Ecco come è andata e chi affronteranno gli azzurri nelle prossime ore.
Miami, tris azzurro nella giornata di domenica!
Il primo degli azzurri impegnati nella domenica del Miami Open è stato Musetti, in apertura di programma sul campo 1. Reduce da un bye al primo turno, il classe 2002 si è trovato al cospetto di Roman Safiullin, numero 39 al mondo sempre temibile su tale tipologia di superficie. Lorenzo si è imposto col punteggio di 7-5, 6-1 maturato in poco più di un’ora e mezza (1 h e 35 minuti), sfruttando le tantissime imprecisioni del russo che, dopo aver ceduto un set molto lottato, si è praticamente consegnato all’avversario continuando a sfornare una marea di gratuiti. Giornata storta per lui, giornata di festa per il carrarino, che non poteva festeggiare meglio la nascita del suo primo figlio Ludovico. Al terzo turno, adesso, lo aspetta il giovane padrone di casa Ben Shelton, 17esima forza del circuito maggiore.
Il secondo degli azzurri ieri vittoriosi in Florida è Arnaldi, protagonisto sulle stesso palcoscenico calcato da Musetti a partire dalle ore 20:55. Sconfitti Arthur Fils ed Alex Bublik, il 23enne ligure – ormai proiettatissimo verso la top-30 del ranking mondiale – ha ottenuto un altro successo di spessore regolando in due set l’ex numero 10 Denis Shapovalov: 6-3, 7-6(7) il punteggio al termine dell’incontro. Un incontro tutto a marca italiana per larghissimi tratti, salvo poi complicarsi nel finale, quando Matteo ha incassato il controbreak nel momento in cui serviva per il match. Poco male, in ogni caso, visto che nel mini-parziale decisivo il sanremese è riuscito a prevalere affidandosi alla sua solidità, dopo aver neutralizzato un set point sul 6-7. Grazie a tale affermazione, l’azzurro ha guadagnato tre posizioni nella classifica live, passando dalla piazza numero 38 alla 35. Agli ottavi affronterà il coetaneo Tomas Machac, tennista ceco giustiziere di Andry Murray in rimonta.
E in rimonta l’ha spuntata anche Sinner, la cui partita che lo vedeva opposto a Tallon Griekspoor è andata in scena allo Stadium concludendosi col risultato di 5-7, 7-5, 6-1. Meno brillante del solito Jannik nel primo set, che ha ceduto all’olandese facendosi sorprendere nell’undicesimo game. Tutta un’altra storia invece dal 3-3 del secondo parziale in avanti, dopo l’interruzione per pioggia, quando l’approccio dell’azzurro si è fatto più aggressivo e il numero 26 al mondo è stato costretto ad arrendersi gradualmente. Decisivo il break maturato nel dodicesimo game, poi quelli fatti registrare nel secondo e nel sesto gioco della terza frazione.
Archiviata la pratica orange, l’altoatesino affronterà agli ottavi l’australiano Christopher O’Connell, numero 66 al mondo. Inutile dire che partirà ampiamente favorito. In caso di successo, ai quarti troverà proprio uno tra Machac e Arnaldi.
Dove vedere il Masters 1000 di Miami in TV e streaming
Il torneo di Miami (20-31 marzo) è trasmesso in diretta TV su Sky (Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis e Sky Sport Max) e in streaming su NOW e Tennis Tv.
