Prosegue il duello a distanza tra Carlos Alcaraz e Jannik Sinner: brutte notizie in vista per l’azzurro, il murciano prepara lo sgarbo
Dopo un 2024 di grandi emozioni, anche il nuovo anno, dal punto di vista tennistico, è iniziato subito con grandi match e un notevole seguito di pubblico per le vicende in campo. Con una conferma evidente, agli Australian Open, rispetto al trend degli ultimi dodici mesi. Jannik Sinner è ancora l’uomo da battere, con buona pace dei suoi rivali, che però sognano, com’è giusto che sia, di spodestarlo dal trono.

Netta la superiorità espressa dall’azzurro a Melbourne, dove ha ribadito il trionfo dello scorso anno. Una grande dimostrazione di forza, la sua, che lo ha reso sostanzialmente inavvicinabile per tutti i rivali. Sconfitto duramente anche Zverev, che pure sarebbe il numero due del ranking mondiale in questo momento, in finale. Mentre nel primo Slam della stagione è stato sotto tono Alcaraz, uscito già ai quarti di finale, piegato da un Djokovic in giornata di grazia.
Nel 2024, l’iberico è stato l’unico a contrastare la superiorità di Sinner negli Slam, portando a casa le vittorie al Roland Garros e a Wimbledon. Ma manifestando poca continuità nel resto della stagione. Il nuovo anno non è iniziato al meglio e lui sa di potersi esprimere a livelli più alti di così. Anche perché il pubblico attende nuovi capitoli della rivalità Sinner-Alcaraz, che potrebbe scrivere pagine epiche del tennis nei prossimi anni.
Lo spagnolo classe 2003 ha tutta l’intenzione di riscattarsi. E già nell’immediato può lanciare un segnale chiaro a Sinner.
Alcaraz, inizia la missione rimonta in classifica su Sinner: come cambia il ranking se vince a Rotterdam
Come sappiamo, Jannik ha deciso di prendersi alcuni giorni di riposo e ha optato per rinunciare al torneo di Rotterdam. Dove invece Alcaraz è sceso in campo da testa di serie numero uno del seeding.

In palio in Olanda ci sono 500 punti. Alcaraz ha iniziato con qualche difficoltà con il padrone di casa Van de Zandschulp, riuscendo però a prevalere al terzo set. E adesso, punta ad arrivare fino in fondo al torneo e a vincerlo. Se dovesse riuscirci, inizierebbe a ridurre il gap che lo separa da Sinner in classifica. Anche se il margine di Jannik resterebbe ancora molto ampio. In caso di trionfo di Alcaraz a Rotterdam, lo spagnolo si porterebbe a 7510 punti contro gli 11830 dell’azzurro.