Medevev va su tutte le furie, il russo perde il controllo in campo: il video diventa virale sui social, è successo davvero
Il mondo del tennis continua a fare i conti con un Daniil Medvedev in crisi d’identità. Da diversi mesi, ormai, il russo non è più l’androide infallibile che tanti problemi aveva causato ai vari Djokovic, Alcaraz e Sinner. Protagonista di un Australian Open pessimo, terminato con una sconfitta al secondo turno e con il conseguente divorzio da coach Simon, il russo anche a Rotterdam ha fatto parlare di sé più per un vero e proprio momento di follia che per le sue giocate in campo.

D’altronde, il fatto che un giocatore come l’ex numero uno al mondo sia piuttosto ‘fumantino’, non è certo una sorpresa. Lo è sempre stato, anche in passato, quando in campo riusciva a esprimere il suo miglior tennis e tutto sommato le cose gli andavano bene sia dal punto di vista dei risultati che della vita, sportivamente parlando.
Che quindi in questo momento di difficoltà possa perdere le staffe anche per un nonnulla, non può certo stupire nessuno. Quel che però in pochi si sarebbero aspettati è che, alla sua prima apparizione a Rotterdam in questo 2025, si lasciasse andare a uno sfogo clamoroso a favore di telecamere. Un momento di furia cieca diventato rapidamente virale sui social network.
Medvedev va su tutte le furie: lo sfogo del tennista russo fa il giro del mondo
Galeotto fu un warning per time violation arrivato nel momento meno opportuno. Durante il match d’esordio nell’ATP 500 olandese contro una leggenda vivente come Stan Wawrinka, il tennista russo è stato infatti penalizzato dal giudice di sedia per aver, almeno a suo parere, perso troppo tempo prima di servire.
Una versione dei fatti che però evidentemente non ha coinciso minimamente con quella percepita dallo stesso Medvedev. Tornatosi a sedere nel suo angolo, il russo ha infatti voluto far sentire la sua voce, e ha attaccato platealmente l’arbitro con toni piuttosto duri, utilizzando parole davvero incredibili.

“Sei pessimo, non hai visto nulla. Perché mi stai dando un warning?“, ha chiesto l’ex numero uno al mondo, su tutte le furie per quanto successo. A suo parere, la perdita di tempo non era infatti stata frutto di una sua volontà: “La raccattapalle non mi stava dando le palline, non hai visto? Non hai gli occhi per vedere?“.
Secondo il russo, a scatenare la sua perdita di tempo sarebbe stata quindi un’incertezza della raccattapalle. Una lettura evidentemente non condivisa dal giudice di sedia, che non ha voluto sentire ragioni e che ha dovuto anche accettare di sentirsi apostrofato dall’ex numero uno al mondo come “spazzatura“.
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