Clamorosa l’ipotesi lanciata da alcuni quotidiani italiani sull’imminente futuro del campione altoatesino: coinvolto anche Rafa Nadal
È finita. Forse non nel modo ideale, quello che tutti i tifosi italiani auspicavano (ovvero un’assoluzione piena del loro idolo) ma nemmeno con la beffa di dover restare fuori dal circuito per chissà quanti mesi. O addirittura anni, se fosse stata accolta la richiesta più severa della WADA. È finita col numero uno del mondo che ha patteggiato con l’Agenzia Mondiale Antidoping una squalifica di soli tre mesi, che finirà il prossimo 4 maggio. Giusto in tempo per iscriversi agli Internazionali d’Italia di Roma e al Roland Garros.

Nel dispositivo giuridico che ha ufficializzato lo stop al campione altoatesino per 90 giorni, si fa anche esplicito riferimento all’impossibilità di allenarsi in strutture pubbliche affiliate con una qualsivoglia federazione. Gli stessi atleti tesserati non potranno fungere da sparring partner del tennista azzurro: il tutto fino al 13 aprile. Per consentire, col dovuto anticipo, al fuoriclasse di tornare teoricamente in ottime condizioni al rientro ufficiale sui campi del circuito.
L’allievo di Simone Vagnozzi e Darren Cahill si è messo dunque subito a caccia di strutture ed (ex) tennisti con cui mantenere un ottimo grado di preparazione atletica e tecnica in vista del rientro in pista tra due mesi e mezzo. Accertato che molto probabilmente Jannik si trasferirà in quel di Dubai fino a metà aprile per proseguire col suo allenamento personalizzato, il leader del ranking mondiale – come riportato dal quotidiano ‘Repubblica‘ – è disposto anche a pagare profumatamente chiunque voglia o possa allenarsi con lui nel periodo di Purgatorio concordato con la WADA. Nella lista dei nomi papabili spicca anche quello dell’indimenticato campione maiorchino.
Sinner ‘chiama’ Nadal: l’ex campione per ora nicchia…
In questi giorni le voci su possibili nuove figure chiamate a collaborare con Sinner per le prossime settimane spaziano dal coach Ivan Ljubicic – già voce tecnica di Sky Sport ma soprattutto ex allenatore di Roger Federer – all’ultimo tennista ritiratosi appena qualche giorno fa: quel Diego Schwartzman che, da buon terraiolo, potrebbe essere davvero uno sparring partner di assoluto livello per le ambizioni dell’atleta azzurro. Ma la vera suggestione è un’altra.

Lo stesso quotidiano milanese riferisce di un abboccamento avuto niente di meno che con Rafa Nadal, la leggenda vivente della terra battuta, ritiratosi dalle scene nello scorso novembre durante quella Final Eight che poi avrebbe visto la formazione azzurra, trascinata da Sinner, trionfare per il secondo anno consecutivo.
I ben informati riferiscono che al momento Rafa non avrebbe dato una risposta a Jannik: il 14 volte campione del Roland Garros starebbe curando i suoi interessi personali – non ultima l’Academy di Manacor – e non toccherebbe una racchetta da tre mesi. La possibilità di confrontarsi col miglior giocatore del mondo – sebbene come figura allenante e nulla più – potrebbe però risvegliare la competitività dell’iberico. Che potrebbe prendersi davvero a cuore la missione di trasformare Sinner in un potenziale vincitore del torneo che lo ha visto Re incontrastato per quasi 15 anni…