Lorenzo Musetti torna a macinare giocate da urlo e punti ATP: prospettive interessantissime in ottica classifica. Tutti i dettagli
Smaltito l’infortunio al polpaccio che l’ha costretto a saltare gli Atp 500 di Rio de Janeiro ed Acapulco, Lorenzo Musetti è tornato protagonista al Masters 1000 di Indian Wells. Il 23enne toscano ha usufruito di un “bye” al primo turno in quanto 15esima testa di serie del torneo, poi è sceso in campo contro il temibile russo Roman Safiullin spuntandola col punteggio di 7-5, 5-7, 6-2 figlio di un’ottima prestazione.

Superato il primo ostacolo sul suo percorso, Lorenzo affronterà ai sedicesimi un altro osso duro del circuito maggiore. Ovvero il talento francese Arthur Fils, numero 21 della classifica Atp. Si prospetta un incontro parecchio interessante e spettacolare, ma proprio a proposito di classifica abbiamo già delle considerazioni da fare riguardo l’esperienza di “Muso” ad Indian Wells. Innanzitutto: per l’azzurro ci sono margini di guadagno ampissimi sul cemento californiano. Diamo un’occhiata nel dettaglio.
Masters 1000 Indian Wells, Musetti ok all’esordio: prospettive da sogno per la sua classifica ATP
Nel dettaglio, raggiungendo il secondo turno della kermesse americana, Musetti ha eguagliato il risultato ottenuto lo scorso anno e ciò gli ha consentito di mantenere virtualmente la piazza numero 16 della classifica. Dunque, il classe 2002 toscano non ha ancora guadagnato posizioni, ma nel caso dovesse inanellare altre vittorie potrebbe far registrare un vero e proprio balzo al prossimo aggiornamento del ranking.
Addirittura, non è da escludersi che già questo mese possa centrare il dichiarato obiettivo stagionale dell’ingresso nella top-10 della graduatoria mondiale.

Già, sognare si può! Basti pensare che, battendo Fils, Musetti potrebbe raggiungere la 15esima posizione – suo best ranking in carriera – ai danni di Grigor Dimitrov, mentre andando ancora oltre potrebbe garantirsi il sorpasso anche su Holger Rune, Ben Shelton e Jack Draper attestandosi alla piazza numero 12. In caso di trionfo, invece, salirebbe a quota 3600 punti Atp rompendo il muro della top-10 e volando in settima posizione.
Un scenario da sogno, che chiaramente però necessita di determinate condizioni affinché possa concretizzarsi. Ovviamente i successi dell’azzurro, ma molto dipende anche dal rendimento dei numerosi contendenti impegnati in questi giorni al “Tennis Paradise”. Staremo a vedere, la speranza è che il prossimo lunedì possiamo ritrovarci qui a parlare di qualcosa di davvero sensazionale.
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