Daniil Medvedev stupisce tutti a Montecarlo. Coinvolto anche il grande assente, Jannik Sinner
Mentre i colleghi stanno disputando il Masters di Montecarlo, a casa sua, Jannik Sinner è costretto a uno stop forzato ormai giunto agli sgoccioli.
Manca meno di un mese ormai alla conclusione dei tre mesi di squalifica che gli sono stati comminati dalla WADA per il caso Clostebol. Dal prossimo 4 maggio, Sinner potrà tornare a disputare tornei. Tra pochi giorni invece, dal 13 aprile, può riprendere ad allenarsi in strutture affiliate alle federazioni, possibilità che gli è stata preclusa dallo scorso 9 febbraio.
Con tutta probabilità, quindi, al termine del Masters, Sinner effettuerà la preparazione per il ritorno in campo fissato agli Internazionali di Roma sui campi in terra battuta del Country Club di Montecarlo, ora utilizzati dai colleghi che stanno partecipando al torneo. Dal Masters del Principato, intanto, è arrivata un’altra buona notizia per il campione azzurro. La sconfitta di Zverev contro Berrettini gli ha dato, infatti, la matematica certezza di restare in vetta al ranking ATP anche nel mese residuo di squalifica che gli è rimasto da scontare.
Medvedev, che annuncio su Sinner
L’assenza di Sinner non poteva non essere citata da alcuni dei tennisti impegnati a Montecarlo. Carlos Alcaraz ha rivelato che la squalifica dell’azzurro è stata deleteria per lui in quanto gli ha messo una pressione eccessiva nei tornei disputati a febbraio e marzo per l’opportunità (poi sfumata) di superarlo al primo posto della classifica mondiale. Di Sinner ha parlato anche Daniil Medvedev ma in termini decisamente diversi rispetto a quelli dello spagnolo.
Lo ha fatto in un’intervista a Sky Sport. Il russo si è detto sicuro che, nonostante lo stop prolungato, Sinner tornerà al top a Roma. “Quando potrà scendere di nuovo in campo sarà difficile affrontarlo per tutti. Fino allo stop ha vinto tantissime partite. Il suo ritorno, comunque, sarà fantastico per il circuito ATP“, queste le parole di Medvedev su Sinner. Dichiarazioni che un pò stridono con quelle con cui il tennista russo ha commentato la squalifica di Jannik, auspicando che il trattamento ricevuto da quest’ultimo possa diventare un precedente per altri colleghi che dovessero ritrovarsi nella stessa situazione.
Medvedev e Sinner, dunquem si ritroveranno tra un mese agli Internazionali d’Italia. Proprio a Roma, due anni fa, il russo ha vinto il suo ultimo torneo. Un digiuno lunghissimo che, inevitabilmente, ha influito sul suo piazzamento nel ranking ATP. Se Sinner è ancora saldamente in vetta, il russo è addirittura uscito dalla top ten. Nell’ultima graduatoria si trova in 11.a posizione, comunque a soli dieci punti di distanza dal decimo posto occupato da De Minaur.
