Dramma Alcaraz, arriva una sconcertante confessione: coinvolto Sinner

Il talento spagnolo si è confessato con la stampa al Media Day di Monte Carlo: parole che non possono lasciare indifferente alcuno

Semifinale ad Indian Wells. Torneo che aveva vinto nelle due precedenti edizioni. Secondo turno (ma solo perché al primo aveva usufruito di un ‘bye’) a Miami: questo il magro bilancio di Carlos Alcaraz nel ‘Double Sunshine‘ statunitense sul cemento. Quello che avrebbe dovuto rilanciarlo all’inseguimento della vetta del ranking mondiale occupata saldamente da Jannik Sinner, assente dai campi fino a tutto il 4 maggio.

Carlos Alcaraz perplesso in campo
Dramma Alcaraz, arriva una sconcertante confessione: coinvolto Sinner (LaPresse) – Tennisfever.it

La doppia gita sul cemento americano ha invece restituito, per la verità un po’ inaspettatamente, un tennista che improvvisamente sembra aver perso parte delle sue certezze. È incredibile pensare che lo stesso giocatore capace, nello scorso Roland Garros, di imporsi in semifinale contro Sinner e in finale contro Zverev rimontando uno svantaggio di due set ad uno sia lo stesso che poi ha dilapidato un vantaggio di un set a Miami contro il pur redivivo David Goffin.

Autoesclusosi di fatto dalla già difficile rincorsa al primato del fuoriclasse azzurro – con la prematura eliminazione dal torneo della Florida, Carlitos non può insidiare la posizione di Sinner fino al suo rientro – il nativo di Murcia sembra soffrire anche di un rapporto non più tanto idilliaco col suo coach, nonché mentore, Juan Carlos Ferrero.

L’assenza di quest’ultimo dal Masters 1000 di Monte Carlo in corso di svolgimento – a proposito, lo spagnolo ha vinto il match d’esordio contro Cerundolo, pur avendo perso malamente il primo set – ha fatto dire alla stampa iberica che i due potrebbero essere prossimi a separarsi.

Al di là di questa voce comunque non priva di fondamento, sono state le stesse parole del bicampione di Wimbledon, rilasciate prima dell’inizio del torneo, a far riflettere.

Alcaraz choc: l’assenza di Sinner e l’insopportabile pressione

Qualcuno pensava che, solo per il fatto che Sinner non giocasse, io e Zverev avremmo dovuto vincere tutto e giocare meglio di prima. Questo non era e non è corretto. Io non sono sorpreso di non essere diventato di nuovo numero uno. Tanti mi chiedevano, di approfittare di questo periodo di assenza di Jannik per tornare in vetta. E questa pressione probabilmente mi ha ucciso, in qualche modo“, ha ammesso Carlitos al ‘Media Day’ del Principato.

Jannik Sinner beve da una borraccia
Alcaraz choc: l’assenza di Sinner e l’insopportabile pressione (LaPresse) – Tennisfever.it

Anche se Jannik non sta giocando, sono troppo lontano da lui e sulla terra non avrò chance di risalire. Posso solo cercare di dare il massimo“, ha poi concluso il talento spagnolo, che in ogni caso ha iniziato col piede giusto un torneo che l’anno scorso lo vide assente per infortunio.

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