Quello che sta accadendo a Rublev lascia attoniti: preoccupazione nel mondo del tennis

La luce di Rublev si è spenta lasciando attoniti milioni di appassionati: grande preoccupazione per il russo, che si sfoga dopo la sconfitta

17 titoli nel circuito maggiore, un best ranking di numero 5 al mondo, 10 quarti di finale negli slam e una semifinale alle Nitto Atp Finals: Andrey Rublev – lo raccontano i numeri – è un tennista di altissimo livello, capace di ritagliarsi nel recente passato un ruolo da protagonista sui palcoscenici più prestigiosi del panorama internazionale. Adesso, però, il 27enne moscovita è caduto in una crisi profonda di gioco e risultati, fatta di imprecisioni ma soprattutto di una tenuta mentale che, via via, comincia a farsi sempre più debole.

Andrey Rublev si copre la bocca con la maglietta
Quello che sta accadendo a Rublev lascia attoniti: preoccupazione nel mondo del tennis (Foto Ansa) – Tennis Fever

Per Rublev, l’ultima battuta d’arresto si è registrata al Masters 1000 di Madrid, dove è stato sconfitto all’esordio da Alex Bublik per 6-4, 0-6, 6-4. Una sconfitta dolorosissima per il buon Andrey, che essendo arrivato nella capitale spagnola da campione in carica vedrà svanire un lauto bottino di punti: perderà almeno 9 posizioni nella classifica mondiale, uscendo dalla top-15 (al momento, è numero 17 della graduatoria live).

Come dicevamo, tuttavia, quella sul rosso della Caja Magica non è stata una debacle improvvisa. Il russo, infatti, era reduce da appena due successi nelle sette partite precedenti, un dato che si traduce in altre tre eliminazioni all’esordio e due eliminazioni precoci al terzo turno.

Rublev in crisi, si è spenta la luce: il suo sfogo è chiarissimo

Insomma, a Rublev si è spenta la luce. Parliamo di una crisi profondissima, cominciata paradossalmente dopo la parentesi più positiva della sua stagione, quella del trionfo all’Atp 500 Doha. Non so nemmeno cosa dire. Cerco solo di essere ottimista, di concentrarmi sulle cose che devo migliorare, tutto qui”, ha detto il diretto interessato in conferenza a Madrid.

“In Qatar è stato lo stesso, non ho iniziato la stagione in modo positivo, mi sono concentrato sul processo e sono riuscito a vincere a Doha. Ora la situazione è simile. Non sto ottenendo buoni risultati, ma sto cercando di concentrarmi sul processo e spero che prima o poi funzioni”, ha aggiunto.

Andrey Rublev sbuffa
Rublev in crisi, si è spenta la luce: il suo sfogo è chiarissimo (Foto Ansa) – Tennis Fever

La cosa che desta più preoccupazione, tra appassionati ed addetti ai lavori, è che il classe 1997 non abbia intercettato nessuna causa precisa del proprio periodo di sbandamento. “Non si tratta dei risultati, della classifica o di cose del genere, ma delle cose su cui devo concentrarmi, la disciplina, l’allenamento, l’atteggiamento e cose del genere. Non c’è nulla di specifico che mi piaccia o non mi piaccia. Quando tutto è a posto, avrò un buon tennis. Ci sarà una settimana in cui tutto funzionerà, ha affermato Rublev.

Infine, ha concluso parlando del prossimo futuro, ma senza abbozzare alcuna considerazione speranzosa in vista degli Internazionali d’Italia e del Roland Garros: “Ora parlerò con la squadra per organizzarci e inizieremo a prepararci per Roma”.

La speranza è che Andrey possa superare questo momento complicato nel migliore dei modi. Ma per farlo avrà bisogno innanzitutto di liberare la testa – che troppo spesso, ultimamente, gli ha fatto brutti scherzi in campo – per rigenerare i pensieri e tornare ad esprimere il suo talento senza demoni che lo tormentano.

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