La tenace tennista toscana, fresca di separazione dal suo storico coach, potrebbe interrompere un’altra piacevole ‘abitudine’
Dopo dieci anni, di cui i primi cinque parzialmente, ma nel secondo lustro – quello della definitiva esplosione della tennista – a tempo pieno, è finita la collaborazione tecnica tra Renzo Furlan, ex ottimo tennista italiano attivo nel circuito ATP nell’ultima decade degli anni ’90, e Jasmine Paolini, la miglior giocatrice italiana, risultati alla mano, degli ultimi anni.

Senza entrare nel dettaglio dei motivi che hanno spinto nello scorso marzo i due ad interrompere un rapporto che, dopo tanto lavoro, fatica e sudore, aveva portato la piccola toscana ad issarsi fino alla quarta posizione del ranking, con la doppia ciliegina sulla torta rappresentata dalle finali conquistate sia al Roland Garros che a Wimbledon nel 2024, la nativa di Castelnuovo di Garfagnana si è successivamente affidata ad un profilo di assoluto livello.
Trattasi di Marc Lopex, ex campione olimpico di doppio in coppia con Rafa Nadal a Rio 2016 e già nello staff del tennista maiorchino negli ultimi anni di carriera. Il nativo di Barcellona, intercettato ai microfoni del portale spagnolo ‘Puntodebreak‘ a proposito della scelta di diventare coach dell’azzurra, ha parlato a tutto tondo della sua nuova assistita. Mostrando entusiasmo e gran voglia di fare, oltre a ‘suggerire’ una possibile novità nel prossimo futuro.
Paolini, addio al tanto amato doppio con Sara Errani: l’annuncio
“Il nostro primo torneo insieme è stato Stoccarda e le cose sono andate molto bene. Per me è un circuito nuovo, la mia prima esperienza con una giocatrice, ho solo parole di ringraziamento per aver pensato a me. Essendo sempre stato legato al circuito maschile, il fatto che una giocatrice WTA pensi a te è lusinghiero. Sono felice di portare la mia esperienza in questo mondo ad una giocatrice come Jasmine“, ha esordito l’allenatore iberico.

Entrando nel dettaglio sulle aree di miglioramento e sugli obiettivi a medio-lungo termine, il coach ha parlato anche della consueta abitudine di Jasmine di giocare anche nel tabellone di doppio diversi tornei del circuito con l’amica di sempre Sara Errani. Una coppia che, giova ricordarlo, ha portato in dote, negli ultimi mesi, un oro Olimpico e una Billie Jean King Cup all’Italtennis.
“Se vedo che il doppio può danneggiare la sua carriera individuale, forse le proporrei di smettere. È il mio lavoro, il mio dovere è dirle cosa è meglio per lei. Al momento, da quello che mi dice, so che ama giocare in doppio, dice che la aiuta e la rende felice. Sara Errani è la sua migliore amica, ogni volta che giocano le vedo sorridere e questa è la cosa più importante. In questo momento è Top 10 in singolare e in doppio, non è una cosa normale, ma vedo che è felice e le piace“, ha concluso Lopez.