L’ultimo annuncio sulla squalifica di Jannik Sinner ha colto totalmente di sorpresa i tifosi del numero uno al mondo: cosa sta succedendo.
I tantissimi tifosi di Jannik Sinner attendevano questo momento da mesi. Il numero uno al mondo ha finalmente terminato la squalifica e può ora concentrarsi solo sul campo. Non è stato certamente un periodo facile per Jannik, costretto a rimanere ai box da febbraio in seguito al patteggiamento con la WADA (Agenzia Mondiale Antidoping) per la vicenda Clostebol.

Ora però è tutto superato. Sinner torna in scena agli Internazionali BNL d’Italia 2025, accolto dallo straordinario affetto del caloroso pubblico di Roma che non vedeva l’ora di riabbracciare il proprio idolo. Lo scorso anno Sinner non aveva preso parte al torneo a causa di un problema all’anca ed è anche per questo che il ritorno di Jannik verrà salutato con ancora più entusiasmo dal popolo del Foro Italico.
Marco Panichi, preparatore atletico del fenomeno altoatesino, ha rilasciato una breve intervista a Sky Sport per parlare proprio di questi tre mesi di squalifica che Sinner si è appena messo alle spalle. Panichi ha detto che Jannik “non ce la faceva più ad allenarsi e basta“ e il ritorno alle competizioni è senza dubbio motivo di grande felicità per lui e tutto il suo staff.
Squalifica Sinner: svolta clamorosa, cosa succede
Ovviamente anche Panichi, così come già fatto dal numero uno del ranking ATP in conferenza stampa, cerca di tenere molto basse le aspettative: Sinner deve infatti ritrovare il ritmo partita ed è difficile immaginarlo già competitivo agli Internazionali. Al tempo stesso, però, il preparatore atletico rivela a Sky che hanno cercato di sfruttare al massimo questo periodo di stop forzato, dato che in un anno di solito le settimane a disposizione per fare un certo tipo di lavoro sono tre o quattro.

“Abbiamo fatto una programmazione un po’ più da atletica leggera, che guardasse più a lungo termine“, ha detto Panichi. Parole che riprendono quanto già affermato da Jannik Sinner in conferenza stampa: l’obiettivo principale è arrivare nelle migliori condizioni possibili al Roland Garros e farsi trovare in piena forma fino alla fine della stagione.
Il preparatore atletico ha infine manifestato la sua gioia per la possibilità di tornare in campo proprio a casa sua: “Ri-esordire proprio a Roma per un romano come me, davvero non c’è posto migliore per tornare in campo“.