Gli Internazionali di Roma non sorridono all’Italia: dura mazzata nel ranking ATP, tre azzurri vanno letteralmente a picco
Da qualche giorno gli occhi di tutti gli appassionati di tennis sono puntati sulla città di Roma dove si stanno disputando gli Internazionali BNL d’Italia e l’augurio che i tifosi azzurri si fanno è che alla fine possa trionfare proprio un italiano.

Tuttavia, i primi turni non fanno sperare molto bene in questo senso dato che sono arrivate già delle eliminazioni importanti che hanno lasciato di sasso i supporters azzurri. La prima è quella di Matteo Arnaldi che nelle precedenti uscite aveva dimostrato di stare in gran forma, ma a Roma non è riuscito ad avere quella continuità che ci si aspettava. L’azzurro è caduto contro lo spagnolo Bautista Agut che si è imposto in due set.
La seconda cocente eliminazione è quella di Lorenzo Sonego dalla quale pure ci si aspettava di più. Il tennista piemontese ha disputato una pessima gara contro l’argentino Roman Andrès Burruchaga che si è imposto in maniera netta in due set per 6-2, 6-3. La terza ed ultima brutta eliminazione è stata di Flavio Cobolli e in questo caso l’unica consolazione è che è stato eliminato da un altro tennista azzurro, ovvero Luca Nardi che ha trionfato in due set 6-3, 6-4.
Al di là di questo, però, sono tre sconfitte che pesano tantissimo anche a livello di ranking Atp che ora vede i tre tennisti eliminati andare a picco e ciò non può essere per niente una notizia positiva.
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Le eliminazioni subite da Cobolli, Arnaldi e Sonego vanno letteralmente a stravolgere la classifica del ranking Atp per i tre azzurri e non solo. La sconfitta contro Bautista Agust ha fatto scivolare Arnaldi di due posizioni e cioè dal trentasettesimo al trentanovesimo posto, venendo scavalcato in classifica dal ceco Lehecka e dall’australiano Thompson.

Per quanto riguarda Sonego, invece, il tennista piemontese ha perso quaranta punti e si è visto superare al quarantatreesimo posto dallo statunitense Marcos Giron che è ancora in gara e rischia di allontanarsi ancora di più. Infine Cobolli, in lacrime dopo la sconfitta subita contro il connazionale Nardi, è stato superato sia Michelsen che da Griekspoor, perdendo il trentesimo posto e piazzandosi al trentatreesimo posto.
Insomma, l’esordio azzurro agli Internazionali di Roma non è stato molto positivo sia in termini di risultati che di classifica. La speranza, però, è l’ultima a morire e ci sono ancora tanti altri tennisti azzurri in gara pronti a ribaltare la situazione e a far sorridere i tanti tifosi che li stanno sostenendo.
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