Fognini non l’ha ancora digerita: l’annuncio è una vera stoccata

Fabio Fognini non le manda a dire, la sua è una vera e propria stoccata: ecco cosa ha detto e con chi ce l’aveva

Emozioni a grappoli al Foro Italico di Roma, ma anche parole forti. Tutto è successo nella serata di giovedì, quando Fabio Fognini ha giocato il suo ultimo match in carriera sul palcoscenico degli Internazionali d’Italia, dinanzi a migliaia di appassionati accorsi a rendergli tributo.

Fabio Fognini guarda in alto mentre è seduto in panchina
Fognini non l’ha ancora digerita: l’annuncio è una vera stoccata (Foto Ansa) – Tennis Fever

Ormai sul viale del tramonto, il quasi 38enne ligure ha inanellato la sesta sconfitta consecutiva all’esordio per mano del britannico Jacob Fearnely, vittorioso in due set col punteggio di 6-2, 6-3 maturato in meno di un’ora e mezza. Per “Fogna” è stata una serata da dimenticare, sportivamente parlando, ma al contempo si è trattata di una serata all’insegna delle emozioni. Inevitabile per lui scoppiare in lacrime, ripensando ai fasti del passato.

Roma, Fognini si congeda e lancia una vera stoccata: le sue parole sono chiarissime

Come giusto che sia, infatti, a margine dell’incontro Fabio è stato calorosamente acclamato dal pubblico presente sugli spalti. Il massimo della commozione si è toccato nel momento in cui l’armese ha preso il microfoni tra le mani per iniziare il suo discorso di congedo. “Grazie Roma, prima di tutto. È stato un bellissimo viaggio, ha esordito Fognini. “Penso che non c’era altro torneo per poter dire basta qui. Non mi sono ancora ritirato, giocherò ancora fino a fine anno e poi deciderò con calma”, ha aggiunto.

Una decisione che non prenderà da solo. “Della mia scelta ne parlerò con la mia famiglia, abbiamo dei figli, la seconda andrà a scuola a settembre. Per ogni cosa c’è un inizio e una fine, bisogna dare spazio a loro”, ha spiegato l’azzurro.

Fabio Fognini si appresta a parlare al microfoni per salutare il pubblico di Roma
Roma, Fognini si congeda e lancia una vera stoccata: le sue parole sono chiarissime (Foto Ansa) – Tennis Fever

Fognini ha poi continuato dicendo: “Spero e credo di poter essere ricordato come un ragazzo che metteva tanta passione, poi tante volte ho sbagliato però la parola scusa è sempre uscita da mia bocca. Sono contento della carriera che ho fatto, mai avrei immaginato di arrivare in top10 in singolare e doppio. Ora tiferò per gli italiani e proverò a togliermi qualche altro sassolino. Oggi mi sarebbe piaciuto salutarci in un altro modo, ma vado via comunque con il sorriso sulle labbra che mi distinguerà per sempre”.

Durante il discorso, però, si è arrivati a toccare anche un tema estremamente doloroso per Fabio: l’esclusione dalla lista dei convocati per la Coppa Davis nel 2023 e nel 2024 (entrambe vinte dall’Italia). Sarà sempre una ferita aperta non averla vinta, per me quella coppa è stata tutto. Vado via con il sorriso sulle labbra ma è una cosa che sento dentro e devo dirlo: lo sapete, per la Coppa Davis ho dato tutto, poi però negli ultimi anni ho potuto solo tifare per i miei amici e gioire per i loro trionfi in Spagna e questo non mi andrà mai giù”, ha detto Fabio.

A chi è indirizzata la stoccata di Fognini?

Quella di Fognini è una stoccata emblematica di quanto il sanremese sia rimasto scottato dalla vicenda. Il destinatario ovviamente è il Capitano Pippo Volandri, colui che ha deciso di escluderlo dal giro dei convocati e con il quale si sono susseguite accese polemiche negli ultimi anni.

Dispiace per Fabio, ma vogliamo concludere suggerendogli di non perdere la speranza: in futuro potrà ancora realizzare il suo sogno vestendo i panni proprio del selezionatore. Lo meriterebbe sicuramente, dopo aver tirato la carretta in anni bui in cui il tennis italiano era lontano anni luce dai livelli di oggi.

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