Jannik Sinner alza bandiera bianca, è arrivata l’ufficializzazione: una brutta notizia per i fan del campione altoatesino, splendida per Alexander Zverev
È la finale che tutti sognavano per degli Internazionali BNL d’Italia da sogno. A contendersi il trofeo il numero 1 del ranking Atp, Jannik Sinner, che ha sconfitto in tre set, 1-6; 6-0; 6-3, lo statunitense Tommy Paul, e il numero 3 del mondo, Carlos Alcaraz.

Per la prima volta nella sua ancor giovane carriera il 23enne altoatesino si spinge fino all’ultimo atto del Masters 1000 capitolino, il primo italiano 47 anni dopo Adriano Panatta, battuto in cinque set da Bjorn Borg. Come detto, tra Sinner e il suo primo trionfo in Italia c’è solo il 22enne di Murcia che in semifinale ha avuto la meglio in due set, 6-3; 7-6(4), su Lorenzo Musetti.
Si è, quindi, conclusa a un passo dalla finale la straordinaria cavalcata del carrarino che ai quarti di finale ha sbarrato la strada al numero 2 del mondo, Alexander Zverev. Il 28enne tedesco, però, può consolarsi con un’ufficializzazione arrivata poco fa: Jannik Sinner alza bandiera bianca.
Sinner dice no ad Amburgo, tutto sul Roland Garros
Un torneo in crescendo quello del numero 1 al mondo che ha toccato il culmine nel match contro Casper Ruud, numero 7 del ranking Atp, ex numero 2 del mondo e fresco vincitore del Mutua Madrid Open, annichilito 6-0; 6-1 in poco più di un’ora di gioco.
Ci si aspettava un’analoga dimostrazione di superiorità anche contro Tommy Paul che invece ha vinto nettamente il primo set contro un Sinner che si faceva fatica a riconoscere. Poi c’è stata la veemente reazione del campione altoatesino che ha infilato 9 giochi consecutivi prima di chiudere il match 6-3 alla terza frazione.

Un inaspettato black out iniziale che è la spia del fatto che Sinner non si è scrollato di dosso tutta la ruggine dei tre mesi di stop forzato e che, quindi, al momento deve centellinare gli sforzi. E, infatti, il numero 1 del mondo rinuncia all’Atp 500 di Amburgo per concentrare tutte le energie sul Roland Garros, secondo Slam stagionale. D’altra parte, Sinner aveva inserito il torneo tedesco nei suoi programmi in quanto dopo un periodo di inattività di tre mesi immaginava di aver bisogno di più tempo e, quindi, di giocare di più per ‘carburare’ e ritrovare la forma migliore.
Invece, a sorpresa, forse anche per lo stesso team dell’altoatesino, Jannik ha dimostrato di essere subito performante, per di più, su una superficie, la terra battuta, che non è la sua preferita, tanto da decidere di dire ‘no’ ad Amburgo. Una brutta notizia per gli appassionati, decisamente buona per Alexander Zverev che nel torneo di casa avrà un avversario, e che avversario, in meno.