La finale del Roland Garros ha consolidato ulteriormente il primato di Carlos Alcaraz. Sinner costretto a inseguire
Una settimana di riposo per Jannik Sinner e Carlos Alcaraz dopo la finale del Roland Garros. Era inevitabile dopo le oltre cinque ore di battaglia sul Philippe Chatrier che hanno decretato la seconda vittoria consecutiva del tennista iberico nel secondo Slam della stagione.

Un trionfo arrivato dopoché Carlos è stato a un passo dalla sconfitta, sotto 5-3; 0-40 nel quarto set con tre match point a disposizione per Sinner. L’azzurro non è riuscito a concretizzarne alcuno, un epilogo che verosimilmente lo tormenterà a lungo. Jannik era uscito con il sorriso dal Centrale del Foro Italico dopo il ko con Alcaraz nella finale degli Internazionali d’Italia. Stavolta, al termine della partita, il suo volto era tiratissimo ed esprimeva la piena consapevolezza di una grande occasione mancata.
Sorrideva, invece, Alcaraz mentre cingeva il trofeo che gli è stato consegnato da Andre Agassi. A 22 anni appena compiuti, Carlos ha già messo in bacheca cinque titoli Slam e ora punta il sesto con l’obiettivo di confermarsi campione a Wimbledon dove ha trionfato nelle ultime due edizioni battendo, in entrambe, Djokovic in finale.
Alcaraz distanza Sinner nella Race, la classifica aggiornata
La vittoria al Roland Garros ha confermato il primato di Carlos Alcaraz nella ATP Race, la classifica che tiene conto solo dei risultati ottenuti nella stagione in corso. Oltre al RG, lo spagnolo ha vinto altri tre titoli nel 2025 (Rotterdam, Montecarlo e Roma). Trionfi che lo collocano al primo posto con 5740 punti contro i 3950 di Sinner, la cui annata è stata evidentemente condizionata dai tre mesi di squalifica per doping. Il punteggio di Jannik è scaturito dalla vittoria all’Australian Open e dalle finali di Roma e Parigi.

In terza posizioni c’è Alexander Zverev con 2915 punti, seguito da Jack Draper (2690) e da Lorenzo Musetti, quinto con 2600 e a +20 da Djokovic sesto a 2580. I primi otto classificati della Race – lo ricordiamo – si qualificano alle ATP Finals di Torino di novembre. Alcaraz e Sinner, in virtù di una vittoria Slam per parte, sono già certi di disputare il torneo. Musetti, invece, potrebbe riuscirci per la prima volta. La stagione è ancora lunga ma l’azzurro, al momento, ha 1300 punti di vantaggio su Tommy Paul, ottavo in graduatoria.
Nel ranking ATP, Sinner è ancora saldamente al primo posto con 10880 punti contro gli 8850 di Alcaraz. A Wimbledon, Carlos deve difendere i 2000 punti ottenuti con la vittoria del titolo lo scorso anno. Sinner, invece, quelli del quarto di finale perso contro Medvedev, in un match condizionato dalle precarie condizioni fisiche dell’azzurro. Per entrambi, intanto, si avvicina il momento dell’esordio nei tornei su erba. La prossima settimana, Sinner difenderà il titolo a Halle mentre Alcaraz sarà in campo al Queen’s, torneo di cui è stato campione nell’edizione 2023.