Cambia tutto nel mondo del tennis a Wimbledon, l’addio è ufficiale: coinvolti anche Sinner e Alcaraz
La rivoluzione sta arrivando. Mancava solo l’ufficialità, adesso è arrivata, e per tutti gli appassionati di tennis, oltre che per gli stessi giocatori, le cose non saranno più le stesse a Wimbledon. Durante il nuovo Slam assisteremo infatti a qualcosa di storico, un addio clamoroso che potrebbe cambiare per sempre tante cose. Una svolta incredibile, fino a pochi anni fa inimmaginabile, che in qualche modo coinvolgerà anche i big del circuito, Sinner e Alcaraz inclusi.

Mentre una buona parte dei tifosi e degli appassionati di tennis sta semplicemente facendo il conto alla rovescia per l’inizio dello Slam sull’erba, del torneo probabilmente più affascinante della storia di questo sport (e non solo), dall’organizzazione degli stessi Championship è arrivata una conferma che in molti attendevano, ma che qualcuno sperava non arrivasse.
Ci sarà un addio importante, in questa edizione di Wimbledon. Ed è un addio cui forse nessuno era realmente preparato, specialmente in un contesto fortemente legato alla tradizione come quello dello Slam londinese. Ma a volte la tradizione va messa da parte in favore del pragmatismo, e non è detto che i cambiamenti debbano per forza essere in peggio.
Wimbledon, adesso è ufficiale: cambia tutto nel 2025, novità importante
Se non è ancora tempo per addii importanti nel circuito, come quello di Djokovic che sembra ancora rinviato di qualche mese, se non addirittura di qualche anno, è invece già arrivato il momento dell’addio a chi per tanti anni ha contribuito a rendere Wimbledon uno dei tornei più affascinanti ed efficenti della stagione.
Dopo 147 anni, alcune figure fondamentali per la buona riuscita dei Championship potranno godersi una meritatissima pensione, peraltro non richiesta. Lo ha annunciato con una nota ufficiale l’organizzazione, di fatto aprendo una nuova era nel mondo del tennis e nella storia dello stesso Wimbledon, e probabilmente dando il via a una rivoluzione che potrebbe presto coinvolgere anche altri tornei.

A non trovare più spazio, nell’edizione di Wimbledon che sta per partire, saranno i giudici di linea. Dopo il test parziale dello scorso anno, è stato infatti ufficialmente introdotto dagli organizzatori il sistema elettronico di chiamata delle linee in tempo reale.
Questo vuol dire che non dovremo più aspettare la chiamata di un giudice per sapere se la pallina è rimasta dentro al campo o è uscita. Il fattore umano verrà cancellato da questa decisione, riducendo quindi al minimo la possibilità di errore. Una svolta importante che potrebbe mettere la parola fine a quasi un secolo e mezzo di polemiche per alcune chiamate a volte controverse.