Jannik Sinner deve subire una durissima bordata nei suoi confronti, collegata alla sua grande rivalità con Carlos Alcaraz. Questa volta non ci sono andati leggeri
Il numero uno del mondo è rimasto scottato dallo storico rivale nelle due finali appena giocate, con due successi dell’iberico sulla terra di Roma prima e di Parigi poi. Adesso i due non vedono l’ora di incontrarsi anche a Wimbledon, o forse non è proprio così.

Dopo tre mesi di squalifica per il caso doping non era poi così semplice tornare e centrare due finali consecutive. Tra l’altro non di tratta di tornei come tanti altri, ma degli Internazionali di Roma e del Roland Garros di Parigi. Sinner ce l’ha messa tutta, lottando addirittura per 5 combattutissimi set in Francia, dopo essersi arreso in 2 in Italia. Alla fine, dopo quasi 5 ore e mezza di gioco, Alcaraz ha avuto la meglio nel super-tiebreak del quinto, lasciando ancora più amaro in bocca all’azzurro, che si è visto annullare anche due match point.
Ora, dopo qualche giorno di riposo, la testa dei due campioni è già rivolta alla preparazione per Wimbledon, dopo Carlos difende gli ultimi due titoli, mentre Jannik non vede l’ora di scrivere un pezzo di storia. Al netto di Novak Djokovic, sembra difficile che qualcun altro possa inserirsi nella lotta tra i due fenomeni della nuova generazione.
La stampa spagnola attacca Sinner: “Vuole evitare Alcaraz”
Per prepararsi nel migliore dei modi per Wimbledon, Alcaraz e Sinner hanno scelto vie diverse. il primo partecipa al Queen’s di Londra, un classico sull’erba. Il nostro portacolori, invece, proverà a difendere il titolo conquistato lo scorso anno contro Hurkacz ad Halle. Strade opposte quindi per arrivare all’All England Club, in cui qualcuno ha voluto vedere del marcio.

Si perché secondo quanto riportato dalla stampa spagnola, Sinner avrebbe deciso appositamente di partecipare ad Halle per non dover incontrare Alcaraz al Queen’s. Una ricostruzione che prevede un certo grado di soggezione da parte di Sinner contro il più giovane avversario.
Se vediamo i numeri potremmo anche ipotizzare una base di verità in questo discorso, visto che su dodici precedenti andati in scena fin qui infatti, otto sono stati vinti da Alcaraz. Per mettere a tacere tutte le storie servirebbe una bella vittoria di Jannik a Wimbledon, magari come già avvenuto nel 2022 negli ottavi.