Joao Fonseca ha le idee chiarissime. Ecco cosa ha svelato su Sinner e Alcaraz. C’era da aspettarselo
Quella tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz sarà la rivalità tennistica del decennio. E’ la convinzione espressa da tempo da numerosi addetti ai lavori, ulteriormente rafforzata dopo l’epica finale del Roland Garros.

Una battaglia di cinque ore e cinque set che ha visto trionfare Alcaraz tra scambi infiniti, punti da rivedere e occasioni sprecate (come i tre match point non concretizzati da Sinner nel quarto set) che hanno reso ancor più avvincente quella che Adriano Panatta ha definito la partita più bella mai vista. L’ha guardata da spettatore interessato anche colui che è ritenuto uno dei possibili avversari in grado di inserirsi nel duello tra Sinner e Alcaraz in futuro.
Si tratta di Joao Fonseca. Il tennista brasiliano, classe 2006 e attuale numero 57 del ranking ATP, in una recente intervista ha espresso tutta la sua ammirazione per Jannik e Alcaraz con l’auspicio di sfidarli sul campo e, chissà, diventare il “terzo uomo” di questo nuova generazione tennistica destinata a subentrare a quella dei Fab Four che ha in Novak Djokovic l’ultimo rappresentante rimasto in attività dopo i ritiri di Federer, Nadal e Murray.
Joao Fonseca non nasconde la sua ammirazione per Sinner e Alcaraz
“Jannik e Carlos stanno facendo cose grandissime per il nostro sport. Mi piace analizzare le loro partite, i loro gesti e il modo con cui gestiscono la pressione e le situazioni più delicate“, questa la prima parte delle dichiarazioni di Fonseca riportate da Livetennis.it. Il giovane tennista brasiliano ha svelato cosa è accaduto durante la finale del Roland Garros: “La commentavo ogni momento con il mio allenatore. Cercavamo spunti utili da inserire nel mio gioco. Sono cose che, da giocatore, sul campo spesso non riesci a vedere. E’ stata un’esperienza davvero positiva.”

Fonseca ha vinto il suo primo titolo ATP in carriera, lo scorso febbraio a Buenos Aires. Ci è riuscito prima di compiere i 18 anni. Un risultato che ha confermato sul campo quanto di buono si dice da tempo su un talento destinato a riportare il Brasile ai vertici del tennis mondiale dal quale manca dai tempi di Gustavo Kuerten. Quella vittoria è stato solo l’inizio per Fonseca che non nasconde la sua ambizione di poter lottare con i migliori.
“Affrontare Sinner e Alcaraz sul campo, questo è il mio sogno. Sarebbe straordinario diventare il “terzo uomo” in grado di inserirsi nella loro rivalità. Lavoro ogni giorno per questo obiettivo e voglio sfruttare ogni occasione per raggiungerlo”, ha concluso Joao. Intanto, il possibile primo incrocio con Sinner è svanito di nuovo. Il brasiliano è stato eliminato al primo turno del torneo su erba di Halle da Flavio Cobolli in tre combattuti set, terminati con il tie break a favore dell’azzurro nell’ultimo parziale. Ad Halle è presente anche Sinner che ha esordito battendo il qualificato Hanfmann in due set.