Jasmine Paolini con le spalle al muro: dovrà farlo prima di Wimbledon

La tennista toscana, reduce dalla precoce eliminazione in singolare a Parigi, ha fatto il suo esordio a Berlino: sconfitta ‘indolore’

Il 2024 è stato certamente l’anno migliore, dal punto di vista del percorso di carriera, per Jasmine Paolini, la tennista toscana che, oltre ad aver vinto il Masters 100 di Dubai ad inizio stagione, si è spinta fino alle finali al Roland Garros e a Wimbledon, perdendo poi in ambo le circostanze l’ultimo atto.

Jasmine Paolini preoccupata durante il torneo di Berlino
Jasmine Paolini con le spalle al muro: dovrà farlo prima di Wimbledon (Ansa Foto) – Tennisfever.it

Dopo aver chiuso l’annata con un lusighiero quarto posto, la tenace giocatrice non ha iniziato in modo entusiasmante il 2025: forse anche a causa di alcuni inaspettati risultati negativi, è arrivata la separazione dallo storico coach Renzo Furlan, sostituito da un personaggio che già aveva lavorato in passato con una leggenda come Rafa Nadal.

La cura Marc Lopez – questo il profilo scelto dall’atleta nel suo percorso professionale – ha subito prodotto i suoi frutti: brillante nelle esibizioni sulla terra rossa prima degli Internazionali d’Italia, la nativa di Castelnuovo di Garfagnana ha messo a segno una storica doppietta proprio a Roma, trionfando sia in singolare che in doppio, in coppia con l’amica di sempre Sara Errani.

Purtroppo a Parigi, dopo aver sprecato – come Jannik Sinner – tre match point, l’azzurra è uscita con tanti rimpianti in ottavi di finale per mano dell’ucraina Elina Svitolina, infliggendo a Jasmine un duro colpo anche sotto il punto di vista dei tanti punti persi dalla giocatrice in relazione alla finale fatta a Parigi 12 mesi prima.

L’azzurra ha infatti lasciato per strada qualcosa come 1100 punti, scendendo temporaneamente al quinto posto del ranking salvo riguadagnare, per via degli scarti delle avversarie, la quarta piazza alla vigilia del torneo di Berlino.

Paolini, sconfitta indolore: salva per tre punti

La vincitrice, sempre in doppio, del Roland Garros si è iscritta al WTA 500 tedesco, da lei non disputato l’anno prima, proprio per incamerare punti freschi per proteggere la quarta posizione, che garantisce – in vista di Wimbledon – la possibilità di evitare le prime due teste di serie fino alla semifinale e la numero 3 fino alla finale.

Jasmine Paolini preoccupata al servizio
Paolini, sconfitta indolore: salva per tre punti (Ansa Foto) – Tennisfever.it

Chiamata all’impegno di ottavi di finale contro Ons Jabeur nell’impianto che porta il nome della leggendaria Steffi Graf, l’azzurra si è sciolta come neve al sole, incassando un pesante 6-1, 6-3. Mai sconfitta fu però più dolce visto che le sue dirette concorrenti non sono riuscite ad approfittare della situazione, fallendo l’atteso sorpasso.

Qinwen Zheng, la numero 5, non è nemmeno scesa in campo in Germania contro Elena Rybakina, perdendo di fatto in un sol colpo 50 punti conquistati 12 mesi prima con l’approdo agli ottavi nella kermesse tedesca.

Non hanno fatto meglio Madison Keys e Mirra Andreeva, anche loro uscite ai sedicesimi (Jasmine era stata la sola a partire dagli ottavi grazie ad un ‘bye‘) e rimaste ancorate rispettivamente alla sesta e settima posizione in classifica.

I giochi, prima del sorteggio di Wimbledon previsto per il 23 giugno, sono ormai fatti: Jasmine, con 4806 punti, conserverà la sua quarta posizione sulla cinese Zheng , ferma a quota 4803, per soli 3 punti. Una fortuna da sfruttare in pieno nello storico impianto dell’All England Club a partire dal prossimo 30 giugno.



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