La campionessa polacca, ancora a secco di titoli in questa stagione, ha annunciato la sua decisione: non si torna indietro
C’era una volta una macchina perfetta che asfaltava senza pietà le avversarie. Soprattutto sulla terra battuta, superficie in cui stava scrivendo pagine leggendarie (quasi paragonabili a quelle impresse nella storia dal suo modello di riferimento Rafa Nadal), riempite da quattro titoli al Roland Garros dal 2020 al 2024.

C’era una volta una campionessa che, appena 12 mesi fa, guardava tutti dall’alto della sua solidissima prima posizione nel ranking: una piazza che sembrava sicura, costruita attraverso una prima parte di stagione di grandi successi, culminata poi col suo terzo Slam parigino consecutivo.
Poi, improvvisamente, qualcosa si è rotto. Lo shock della sconfitta in semifinale alle Olimpiadi di Parigi 2024 – sugli stessi campi in cui da anni domina incontrastata – ha lasciato una ferita profonda, ma non può bastare da sola a spiegare il crollo verticale della nativa di Varsavia.
Basti pensare che il Roland Garros del 2024 rappresenta ad oggi l’ultimo trofeo alzato al cielo dalla tennista che, sotto l’immancabile cappellino, non lascia mai trasparire alcuna emozione. La campagna sulla terra battuta, che avrebbe dovuto rilanciare Iga dopo una primavera disastrosa sul cemento, ha portato anche a clamorose sconfitte come l’umiliazione subita da Coco Gauff a Madrid: un duplice 6-1 che appare ancora del tutto inspiegabile.
Rivista in buona forma nel Major francese a lei tanto caro, la polacca ha lottato come una leonessa contro Aryna Sabalenka in semifinale, ma la bielorussa alla fine ha prevalso. Addio al sogno parigino, dunque, e dubbi che ancora aleggiano pesantemente nella testa della tennista.
Swiatek-Wimbledon, decisione presa: le parole della polacca
Scivolata addirittura al numero 8 della classifica mondiale – la sconfitta in semifinale a Parigi le ha fatto perdere qualcosa come 1200 punti nel computo del ranking – la tennista è stata oggetto di voci che la vorrebbero assente per l’appuntamento di Wimbledon, teatro del Major sulla superficie erbosa, non certo la preferita di Iga.

Attraverso un’intervista al portale polacco ‘Sport.PL‘, l’ex numero uno del mondo ha fatto il punto sul suo stato di forma, annunciando anche la sua decisione a proposito della presenza o meno ai Championships.
“Non penso tutti i giorni alla classifica: la mia prospettiva non è cambiata. Anche quando ero in testa, dicevo sempre di non concentrarmi sul ranking. Quando sono tornata a febbraio, dopo gli Australian Open, ho avuto un momento in cui sono rimasta un po’ delusa per come la mia classifica fosse peggiorata. È stato allora, però, che ho scelto di concentrarmi sul lavoro“, ha esordito.
“Non sento il bisogno di prendermi una pausa. E in passato, anche quando l’ho sentita, ho continuato a lavorare e ho avuto momenti di grande soddisfazione. Non credo sia una buona soluzione: so quanto sia difficile tornare nel circuito. Preferisco continuare e costruire il mio percorso. Il tennis è molto impegnativo, e forse salterò un paio di tornei per tornare con rinnovata energia, ma non voglio prendermi una lunga pausa per vivere di questo. Tutti sanno che non tutto è costante: alcune giocatrici crescono, la competizione è costante. So quali sono i miei strumenti e cosa posso dimostrare in campo, e il fatto di giocare con un numero al mio fianco non cambia le cose”, ha poi concluso Swiatek.