Sinner, colpo di scena dopo la sconfitta con Bublik: è ufficiale

Il campione altoatesino, reduce dall’inaspettato ko di Halle, è al centro delle prime critiche stagionali: arriva il verdetto della leggenda

Sebbene non vinca un torneo dal trionfo degli Australian Open dello scorso 26 gennaio – non bisogna dimenticare però che Jannik Sinner è rimasto fermo per oltre tre mesi dopo il patteggiamento con la WADA per il caso Clostebol – quella maturata contro Aleksandr Bublik al torneo di Halle può considerarsi la prima sconfitta inaspettata in un 2025 iniziato a singhiozzo per i motivi sopra citati.

Jannik Sinner in conferenza stampa ad Halle
Sinner, colpo di scena dopo la sconfitta con Bublik: è ufficiale (Ansa Foto) – Tennisfever.it

Le due cadute consecutive contro Carlos Alcaraz maturate prima a Roma – nel torneo che ha segnato il suo ritorno in campo – e poi nell’ormai epica finale di Parigi, potrebbero infatti essere considerate in qualche modo ‘accettabili’ – per lo meno considerando il valore del rivale affrontato – dallo staff del campione. Anche in virtù del fatto che le sconfitte sono maturate sulla terra rossa, non certo la superficie preferita dal numero uno del mondo.

La rimonta subita dal redivivo tennista kazako in Germania, invece, ha lasciato il segno. Probabilmente non tanto nell’animo del tennista, che ha anzi ironizzato sul fatto che un po’ di riposo aggiuntivo potrebbe anche fargli bene, quanto nei giudizi dei tifosi. Alcun dei quali temono addirittura che Jannik sia entrato in una piccola crisi di risultati.

A smorzare ogni pensiero pessimistico al riguardo ci ha pensato però, con la solita esperienza, una leggenda del tennis azzurro. Intervistato da ‘La Gazzetta dello Sport’, Paolo Bertolucci ha invitato tutti alla calma, ricordando come anche il giocatore altoatesino, a dispetto di una quasi infallibilità mostrata nel 2024, sia umano.

Bertolucci non molla Sinner: “Anche lui è umano”

Adesso in molti si chiederanno se questa battuta d’arresto non sia figlia della finale del Roland Garros di due domeniche fa, e se quei tre match point non sfruttati non siano rimasti nella testa e nel braccio di Jannik, tanto da portarlo a giocare una partita per certi versi timorosa” è stata la premessa di uno degli eroi della Coppa Davis del 1976.

Jannik Sinner al torneo di Halle
Bertolucci non molla Sinner: “Anche lui è umano” (Ansa Foto) – Tennisfever.it

La capacità dei grandi campioni è però quella di resettare appena possibile la centralina. Abitualmente impiegano poco tempo per risolvere questo problema. Ma anche Sinner è umano e necessita ancora di qualche giorno per togliere questi sassolini che, evidentemente, sono rimasti negli ingranaggi del suo tennis“, ha aggiunto Bertolucci.

Wimbledon è vicino, ma c’è ancora tempo a sufficienza per completare l’adattamento all’erba. Inoltre, si giocherà tre set su cinque e ci saranno più possibilità di recuperare all’interno delle partite. In più, di mine vaganti come Bublik ce ne sono veramente poche“, ha infine concluso il grande amico di Adriano Panatta.



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