Il tennista romano, ancora fermo ai box dopo il problema di Roma, ha incassato una notizia che è uno stimolo a recuperare a tutti i costi
Chissà cosa sarebbe stata, e cosa potrebbe essere ancora, la carriera di Matteo Berrettini se la sfortuna la smettesse di accanirsi contro il finalista di Wimbledon 2021. In parecchi dei più importanti appuntamenti del suo percorso tennistico (dalle ATP Finals del 2021 fino al match di sedicesimi di finale ai recenti Internazionali d’Italia) il giocatore romano è stato tormentato dallo stesso problema fisico ricorrente: l’insopportabile dolore ai muscoli addominali che lo ha costretto sempre ad alzare bandiera bianca.

Pur esistendo, tra gli addetti ai lavori, convinzioni che tale infortunio sia in qualche misura fisiologico e per il modo di giocare dell’azzurro e per la sua stessa struttura fisica, è indubbio che Matteo abbia un conto aperto con la fortuna.
La stessa decisione – poi criticata a posteriori – di scendere in campo a Roma nel doppio giocato in coppia col fratello Jacopo poche ore prima del match di singolare contro Casper Ruud è stata pagata a carissimo prezzo. ‘The Hammer’ è stato infatti costretto a saltare il prestigioso appuntamento di Parigi e non solo: anche le due-tre settimane sull’erba prima dell’inizio di Wimbledon lo hanno visto forzato spettatore in attesa di recupero.
Questo stop prolungato ha anche avuto immediate ripercussioni sulla classifica: rinunciando infatti al torneo di Stoccarda che l’anno scorso lo aveva visto spingersi fino alla finale, l’ex numero 6 del mondo si è ritrovato in 35esima posizione nel ranking mondiale. Una casella che non gli consentirebbe di partire tra le teste di serie ai Championships che prenderanno il via il 30 giugno prossimo.
Ruud, che ‘regalo’ a Berrettini: l’azzurro spera
Ad una settimana dall’avvio della nobile kermesse sull’erba londinese, gli organizzatori hanno aggiornato l’entry list del torneo in vista del sorteggio del tabellone. La grande novità – una notizia di per sé amara per tutti gli appassionati – è stata la conferma del forfait di Casper Ruud (proprio l’ultimo avversario incontrato da Matteo e contro il quale è arrivato il forfait nella Capitale) per il terzo Major della stagione.

Il norvegese, che di fatto ha deciso di saltare tutti i tornei sull’erba previsti in calendario, non ha ancora recuperato da un fastidioso infortunio, liberando così un posto tra le teste di serie di Wimbledon.
Matteo, attualmente 35esimo, avanzerebbe in 32esima posizione (l’ultima utile per evitare un sorteggio presumibilmente proibitivo da subito) anche in virtù di altre due rinunce di colleghi già presenti nella Top 30. Ecco che allora il tennista azzurro, pur avendo perso i punti conquistati a Stoccarda nel 2024, potrebbe presentarsi a Wimbledon con lo status desiderato. A patto che effettivamente Matteo si senta in condizione di giocare ed essere competitivo in un torneo che ha segnato, nel 2021, il punto più alto della sua carriera.