Ultim’ora Musetti, la notizia lascia senza parole: batosta per Sinner e Alcaraz

Lorenzo Musetti, ultim’ora che lascia tutti a bocca aperta: la notizia è una vera e propria mazzata per Jannik Sinner e Carlos Alcaraz

L’infortunio nella semifinale del Roland Garros contro Carlos Alcaraz, poi trionfatore sulla terra rossa del Major parigino, non ha consentito a Lorenzo Musetti di disputare alcun torneo sull’erba e quindi la sua condizione fisica non può essere al top.

Lorenzo Musetti stringe il pugno dopo un colpo vincente
Ultim’ora Musetti, la notizia lascia senza parole: batosta per Sinner e Alcaraz-tennisfever.it (LaPresse)

Ma da qualche giorno gli allenamenti sono ripresi e, pertanto, nel suo team regna l’ottimismo in vista dell’appuntamento sull’erba di Wimbledon, terzo Slam stagionale, dove il numero 7 del mondo è atteso da un vero e proprio esame di maturità.

Il vincitore della Coppa Davis (in squadra con Adriano Panatta. Paolo Bertolucci e Tonino Zugarelli),Corrado Barazzutti, ha sempre creduto nelle potenzialità di Lorenzo Musetti. L’ex campione azzurro, oggi membro del team del numero 7 al mondo, non ha mai avuto dubbi: Musetti è l’unico che al momento è in grado di inserirsi tra gli attuali dominatori della scena mondiale del tennis, Jannik Sinner e Carlos Alcaraz.

Lorenzo è l’unico che può stare in mezzo a Sinner e Alcaraz. Sulla terra in particolare è forse l’unico capace di batterli, poi sui campi duri diventa un po’ meno competitivo degli altri. Sull’erba va bene, ha fatto semifinale a Wimbledon l’anno scorso. Ho sempre pensato però che la terra sia la sua superficie migliore, e lì possa essere uno dei top al mondo, e me l’ha dimostrato“, così l’ex capitano non giocatore della Nazionale ai microfoni di fanpage.it.

Corrado Barazzutti durante una conferenza stampa
Barazzutti: “Musetti l’unico che può stare tra Sinner e Alcaraz”-tennisfever.it (Ansa)

Insomma, per ‘braccio d’oro’ al momento solo il 23enne carrarino può insidiare la leadership dei ‘dioscuri’ della racchetta anche perché “Musetti è quello che è cresciuto più di tutti tra i giovani che stavano dietro. Prima lo dicevo, ma i risultati non confortavano il mio parere. Ha trovato un equilibrio e un tipo di gioco consistente e ordinato, per un tennis di base semplice che viene esaltato dalle sue qualità e dalla fantasia“.



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