Kyrgios, ci risiamo: nuova stoccata scuote il circuito ATP

Il tennista australiano, assente dai campi dal torneo di Miami, non ha digerito la curiosa esclusione: abbondano parole al vetriolo

Se non è in lotta col mondo intero, poco ci manca. Finché si era limitato a tenere dei pur discutibili comportamenti sul campo da tennis – quanto meno all’epoca battagliava coi migliori giocatori del mondo riuscendo talvolta anche ad avere la meglio – tutto poteva essere ricondotto all’etichetta di ‘Bad Boy’ che il diretto interessato esibiva anche con orgoglio.

Nick Kyrgios si lamenta sui campi di Melbourne
Kyrgios, ci risiamo: nuova stoccata scuote il circuito ATP (Ansa Foto) – Tennisfever.it

Quando però Nick Kyrgios ha iniziato ad essere un semplice accusatore dei colleghi, polemico e diffamatorio, arrogante sui social e provocatorio nelle interviste e nei podcast, più di qualcuno ha iniziato ad isolarlo. Fino al punto che sostanzialmente nessuno si sente ora di condividere pienamente i suoi pensieri. Che si tratti dell’annosa questione della punizione da infliggere a Jannik Sinner – di cui l’australiano è diventato l’accusatore numero uno – o delle vicende legate alla denuncia della PTPA contro i vertici di ATP, WTA, ITF ed ITIA.

Chiamato a far vedere sul campo da tennis di cosa fosse ancora capace dopo un biennio (il 2023-24) in cui aveva giocato solo una partita, peraltro persa, al torneo di Stoccarda, il nativo di Canberra ha profondamente deluso.

Dei 5 match giocati dal suo rientro in campo, il finalista dell’edizione 2022 di Wimbledon ne ha vinto solamente uno, al primo turno del torneo di Miami. Perso poi l’incontro seguente, il tennista è sparito dal circuito, complice anche l’avvio della stagione sulla mai amata terra battuta. Ma il peggio, forse, sarebbe ancora dovuto arrivare.

Kyrgios, Wimbledon è tabù non solo in campo: fatto fuori

A causa del riacutizzarsi dei problemi fisici al polso e al ginocchio che lo stanno tormentando da mesi, l’australiano non ha potuto confermare la sua presenza a Wimbledon, il Major che avrebbe potuto disputare partendo dal tabellone principale solo grazie al meccanismo del ranking protetto, considerando la sua posizione numero 635 nella classifica mondiale.

Nick Kyrgios sofferente a Melbourne
Kyrgios, Wimbledon è tabù non solo in campo: fatto fuori (Ansa Foto) – Tennisfever.it

Già assente da giocatore anche nelle ultime due edizioni, il tennista si era dedicato con successo e reciproca soddisfazione al ruolo di commentatore della BBC per l’evento. La notizia, ufficializzata qualche giorno fa, della manifesta volontà del Broadcaster britannico di rinunciare all’apporto di Nick nella squadra per Wimbledon ha suscitato la piccata reazione dell’atleta.

Mi dispiace, ma ci perdono loro – ha raccontato Kyrgios in un’intervista concessa al ‘The Guardian’ -. Hanno assunto Eubanks, ma lui non ha battuto i migliori di tutti i tempi. So di essere un ottimo commentatore. Per vent’anni non ho fatto altro che giocare, studiare e respirare questo sport. Il tennis ha bisogno di commentatori che dicano cose che nessuno dice“, ha detto Kyrgios.

A Wimbledon ho giocato una finale, è stato bellissimo e non mi vergogno di averla persa. È qualcosa che racconterò ai miei figli e ai miei nipoti. Se mi fossi comportato in modo leggermente diverso, avrei anche potuto vincere. Dovevo soltanto giocare meglio qualche punto qua e là“, ha detto il tennista, il cui livello di autostima è ovviamente sempre ai massimi livelli…



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