Tifosi increduli e basiti: una Jasmine Paolini così non la si era mai vista prima. Ecco cosa ha fatto la numero 4 del ranking Wta
In coppia con Sara Errani la numero 4 del ranking Wta, Jasmine Paolini, ha vinto il doppio al Roland Garros bissando il trionfo (in singolare) agli Internazionali d’Italia. Ma ora l’attende l’erba di Wimbledon, terzo Slam stagionale, dove deve difendere i 1200 punti conquistati con la storica finale raggiunta nella scorsa stagione.

La garfagnina vuole arrivare preparata all’importante appuntamento nel tempio londinese del tennis. Tuttavia, la sua stagione sull’erba non è iniziata nel migliore dei modi: al Wta 500 di Berlino, la scorsa settimana, è prematuramente uscita di scena, sconfitta da Ons Jabeur.
Ecco perché Jasmine Paolini sta provando a mettere nelle gambe quanti più match possibili per ritrovare il feeling con l’erba prima di Wimbledon. Non solo. La 29enne di Castelnuovo di Garfagnana ha fatto qualcosa che non aveva mai fatto prima tanto da lasciare basiti i tifosi.
Jasmine Paolini perde le staffe: la veemente protesta con l’arbitro
Come anticipato nel primo paragrafo, la stagione sull’erba di Jasmine Paolini è iniziata con la prematura eliminazione al Wta 500 di Berlino della scorsa settimana per mano di Ons Jabeur, ragion per la quale la numero 4 del mondo è rimasta in Germania per prendere parte all’altro torneo sul verde, il Wta 500 di Bad Homburg, dove è andata in scena una Jasmine Paolini mai vista prima.
La 29enne garfagnina è una delle tenniste più amate del circuito non solo per il talento ma anche per il garbo e per il sorriso che sfoggia anche nei momenti ad alta tensione di un match. Ebbene, la numero 4 del mondo ha mostrato una versione di sé inedita all’esordio al Wta 500 di Bad Homburg contro la canadese Leyla Fernandez.

Come si vede nel video pubblicato da Sky Sport, Jasmine ha protestato in maniera veemente per una decisione dell’arbitro al tal punto da invocare l’intervento del referee. A farle perdere le staffe è stata una chiamata del giudice di sedia Christoph Damaske che, nel nono gioco del primo set, ha corretto il giudice di linea che aveva chiamato out un rovescio della canadese che in realtà aveva terminato la sua traiettoria in campo. Nella continuazione del punto Paolini ha trovato il passante vincente ma Damaske ha deciso che il punto andava rigiocato.
Una decisione che Paolini non ha affatto apprezzato tanto da attendere a rete l’arrivo del referee che ha riportato la calma. Per la cronaca, la numero 4 del mondo è riuscita a vincere il match imponendosi in due set, un doppio 7-6, e qualificandosi così per i quarti di finale del torneo tedesco.