Gelo Paolini, questa non ci voleva: crollo in classifica

La batosta era inevitabile, Jasmine Paolini arretra nella classifica mondiale. E potrebbe non essere finita qui! Ecco come stanno le cose

Jasmine Paolini ha bagnato con una vittoria il suo debutto al torneo di Wimbledon superando in tre set la lettone Anastasija Sevastova. Dopo aver perso nettamente il primo set, la 29enne toscana ha inscenato una bella reazione d’orgoglio, riuscendo ad imporsi in rimonta col punteggio di 2-6, 6-3, 6-2 maturato in 1 h e 53 minuti.

Paolini a sguardo basso
Gelo Paolini, questa non ci voleva: crollo in classifica (Foto Ansa) – Tennis Fever

Quest’oggi, intorno alle 15:30, l’azzurra tornerà in campo per il secondo turno affrontando la russa Kamilla Rakhimova, numero 80 al mondo. Per lei – che rappresenta la finalista in carica della kermesse britannica – non dovrebbe rivelarsi una partita troppo complicata, al contrario: tutto lascia presagire che possa staccare il pass per i sedicesimi di finale, dove affronterebbe la vincente della sfida tra la tedesca Eva Lys e la ceca Linda Noskova.

Ranking Wta Live, passo indietro Paolini: c’è solo un modo per evitarlo

Intanto, però, se il verde londinese sembrerebbe sorriderle ancora, non si può dire la stessa cosa della classifica Wta. Con l’ultimo aggiornamento ufficiale, infatti, Jasmine ha già perso una posizione e prossimamente potrebbe perderne svariate altre: c’è il rischio concreto di finire addirittura fuori dalle prime dieci giocatrici al mondo. Il motivo è presto spiegato proprio dalla finale raggiunta sul prato dell’All England Tennis Club nel 2024. Ma andiamo per gradi.

Paolini in azione col dritto al Wta di Berlino
Ranking Wta Live, passo indietro Paolini: c’è solo un modo per evitarlo (Foto Ansa) – Tennis Fever

Più precisamente, Paolini ha iniziato questa settimana da numero cinque al mondo per effetto di una posizione persa a vantaggio di Iga Swiatek. La classifica live, inoltre, ci segnala che l’azzurra è virtualmente arretrata di altre tre caselle scivolando alla piazza numero 8.

La ragione, come dicevamo, è legata ai punti conquistati lo scorso anno, ben 1300. E qualora malauguratamente dovesse essere eliminata, l’ottavo posto sarà la proiezione più ottimista aspettando il prossimo rilascio ufficiale del ranking (al termine di Wimbledon): alle sue spalle, infatti, vi sono 13 tenniste che potrebbero superarla. Chiaro che di queste giocatrici solo 4-5 hanno realisticamente l’opportunità di farlo, ma purtroppo se le cose andassero male basterebbe a decretare la sua uscita dalla top-10.

Come evitare il disastro? L’unico modo di risalire per Jasmine è eguagliare la finale di un anno fa o magari vincere il torneo (e sperare in altri risultati favorevoli). Un missione complicatissima, considerata l’agguerrita concorrenza che propone quest’edizione di Wimbledon. Staremo a vedere, non resta che incrociare le dita.



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