Medvedev, altra mazzata dopo il ko a Wimbledon: game over

Dopo l’inatteso ko sull’erba di Wimbledon, terzo Slam stagionale, arriva un’altra mazzata per Daniil Medvedev: game over

Inaspettatamente si ferma al secondo turno la corsa di Jasmine Paolini sull’erba di Wimbledon. L’azzurra, finalista lo scorso anno, si deve arrendere alla 23enne russa Kamilla Rakhimova, numero 80 del ranking Wta, che si impone, in rimonta, in tre set: 4-6; 6-4; 6-4.

Daniil Medvedev seduto in panchina, con una mano alzata e gli occhi chiusi
Medvedev, altra mazzata dopo il ko a Wimbledon: game over-tennisfever.it (LaPresse)

Per la toscana è una battuta d’arresto molto pesante in termine di punti nella classifica Wta in quanto da quarta rischia di scivolare molto indietro, anche al di fuori della Top 10. Exploit, invece, di Mattia Bellucci, numero 73 del mondo, che vola al terzo turno battendo la testa di serie numero 23, il ceco Lehecka, in tre set, 7-(4); 6-1;7-5, e in due ore 9 minuti di gioco.

Insomma, il 24enne lombardo si candida al ruolo di sorpresa in positivo dei “The Championships” mentre per quella in negativo Daniil Medvedev non ha concorrenti. Infatti, il tennista russo, che non vince un torneo Atp da oltre due anni (ultimo successo sulla terra battuta del Foro Italico agli Internazionali d’Italia del 2023), è stato eliminato al primo turno a Wimbledon dal tennista francese Benjamin Bonzi.

Kafelnikov e il ko di Medvedev: “Non è un evento sensazionale. È un evento ordinario”

Non è per nulla indolore il ko sull’erba di Wimbledon, terzo Slam stagionale, per Medvedev che l’anno scorso, a Wimbledon, ha eliminato Jannik Sinner nei quarti di finale per poi inchinarsi, in semifinale, a Carlos Alcaraz. Un ko, quindi, che ha sorpreso addetti ai lavori e commentatori ma non l’ex numero 1 del mondo, Yevgeny Kafelnikov, che nel commentare la sconfitta del connazionale, stando a quanto riportato dal sito russo “Champioat”, ci è andato giù pesante.

“Per chi è una sorpresa l’eliminazione di Medvedev al primo turno a Wimbledon? Per me, non è un evento sensazionale. È un evento ordinario. Ha perso, e allora? Trasformarlo in una tragedia? Non credo. Non ho visto la partita, quindi non commenterò come è andata. Visti i risultati che ha ottenuto quest’anno non è una sorpresa per me”, il commento di Kafelnikov, noto anche per non avere peli sulla lingua.

Yevgeny Kafelnikov mentre esegue una volèe
Kafelnikov e il ko di Medvedev: “Non è un evento sensazionale. È un evento ordinario”-tennisfever.it (LaPresse)

Dunque, per il due volte vincitore di una prova del Grande Slam, visto il livello di gioco espresso, soprattutto negli Slam, da Medvedev, non stupisce affatto il ko della testa di serie numero 9 del Major londinese che si concederà una pausa di due settimane prima di tuffarsi nella stagione sul cemento nordamericano che fa da apripista all’Us Open, unico Slam (finora) che il tennista russo ha vinto (nel 2021) in carriera.



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