Svolta importante per Berrettini e Sonego in classifica: cambia tutto per i due azzurri, cosa sta succedendo
A prescindere dal risultato finale, l’edizione 2025 di Wimbledon per gli italiani rimarrà memorabile, da ricordare ancora per anni e anni. Mai era accaduto che tre azzurri riuscissero ad approdare, infatti, agli ottavi dei Championships. E il fatto che due degli artefici di questa impresa ci siano arrivati contro ogni pronostico fa ben capire quanto il movimento del nostro tennis stia vivendo un’epoca d’oro che non vogliamo dimenticare.

Di questo momento assolutamente positivo ha beneficiato, almeno sull’erba londinese, anche Lorenzo Sonego. Il tennista torinese è riuscito infatti a conquistare per la seconda volta gli ottavi del terzo Slam dell’anno (la prima volta era accaduto nel 2021), dando un nuovo slancio a una stagione che, fin qui, al di là dei quarti raggiunti a Melbourne, non gli aveva regalato grosse soddisfazioni.
Un exploit come quello dell’All England Club era dunque quello di cui aveva bisogno per rilanciarsi ad alti livelli, dopo un periodo sicuramente non semplice. E quanto sia stato importante questo risultato lo dimostra anche il miglioramento del suo ranking. Con i 150 punti ottenuti ha scalato infatti sette posizioni in classifica, tornando così in top 40, molto vicino a quel Matteo Berrettini per cui Wimbledon è stato invece un disastro.
Sonego sale, Berrettini scende: cambia il ranking ATP degli azzurri
Una delle grandi delusioni di questo Wimbledon, per il tennis italiano, è stato senza ombra di dubbio il risultato ottenuto da Matteo Berrettini. Che non si potesse chiedere troppo al tennista romano, reduce da uno stop lungo più di un mese, era chiaro ed evidente. Nessuno poteva però aspettarsi che il suo stato di forma fosse così deficitario.
Perdere contro un giocatore modesto come Majchrzak è stato un vero fulmine a ciel sereno per Berrettini e i suoi tifosi. Una sconfitta dolorosa che riporta in mente gli incubi di un 2023 che sembrava essere stato accantonato per sempre, e che invece torna lì a materliazzarsi davanti agli occhi di tutti i supporter dell’azzurro.

Fortunatamente, a livello di ranking Berrettini è riuscito ad assorbire il colpo senza troppe difficoltà, considerando che lo scorso anno si era fermato comunque al secondo turno contro Sinner. Di fatto, ha perso un solo posto in classifica, fermandosi in 36esima posizione.
Resta però da capire quale potrà essere il suo futuro, dal momento che lo scorso anno, sul finire di luglio, portò a casa ben 500 punti, frutto della vittoria dei due 250 consecutivi sulla terra. Un risultato che ad oggi sembra purtroppo fuori portata per questa versione confusa e indebolita dell’ex numero 6 al mondo.