Niente da fare per Federico Cinà: il giovane asso del tennis ha perso l’occasione per compiere il salto in classifica ATP
Grossa delusione per Federico Cinà che al Challenger di San Marino non è riuscito ad andare oltre gli ottavi di finale venendo sconfitto in due set dall’argentino Thiago Agustin Tirante per 6-3, 6-3.
Il tennista argentino, attualmente al 118esimo posto nel ranking Atp, ha mostrato di essere superiore all’azzurro in maniera chiara, confermando di star vivendo un ottimo momento come si era già visto a Trieste dove era arrivato fino alla finale. Nonostante ciò, il tennista palermitano, posizionato prima di questa gara al 243esimo posto nel ranking Atp, si aspettava di poter fare meglio in questa competizione e nella sfida contro Thiago Agustin che comunque ha dovuto faticare per avere la meglio.
Come già accaduto nel Challenger di Sassuolo lo scorso anno, però, l’argentino non è mai calato a livello di intensità, rispondendo colpo su colpo a Cinà ed alla fine si è affermato in maniera meritata. L’eliminazione agli ottavi di finale non può far piacere a Cinà che già pregustava di poter arrivare lontano nel Challenger di San Marino e che ora dovrà tornare a casa con dei rimpianti.
Quello più grande, però, è senza dubbio il mancato salto in classifica Atp che sarebbe avvenuto qualora fosse riuscito ad andare oltre Thiago Agustin e che ora deve invece rimandare.
Rimpianto Cinà: l’eliminazione costa il salto in classifica Atp
I progressi fatti da Federico Cinà in questi mesi sono stati impressionanti, questo è sotto gli occhi di tutti ed anche il ranking Atp lo conferma, ma la sensazione di tutti, compresa quella del tennista palermitano, è che si potesse fare ancora meglio da questo punto di vista. La sconfitta e conseguente eliminazione a San Marino, infatti, hanno impedito a Cinà di continuare la propria ascesa in classifica Atp dove si trova ora al 236° posto.
Sebbene questo sia il suo miglior posizionamento, qualora avesse battuto Thiago Agustin Tirante, la giovane star del tennis azzurro avrebbe potuto compiere un ulteriore balzo in avanti, scalando ben più di sole sette posizioni. Di questa breve avventura a San Marino, l’unico rimpianto di Cinà è proprio questo, anche perché nella gara contro l’argentino ha provato a dare tutto, mettendo anche in difficoltà un avversario che sulla carta gli era chiaramente superiore.
Un rimpianto che ora Cinà deve trasformare in forza e rabbia per i prossimi impegni che lo attendono e che gli daranno l’occasione di continuare la scalata del ranking Atp. Il giovane tennista siciliano può e vuole guardare con positività al futuro, certo che anche queste sconfitte lo faranno maturare e lo aiuteranno a compiere il salto di qualità che ci si aspetta da lui.
