Che balzo in classifica per Matteo Gigante. Decisivo il risultato ottenuto al Masters di Toronto dove è entrato nel main draw grazie a una wild card
Aveva impressionato tutti, raggiungendo il terzo turno al Roland Garros poi, una stagione su erba senza risultati significati e la finale raggiunta al Challenger di San Marino e persa contro lo slovacco Klein.

Questo il ruolino di marcia di Matteo Gigante fino alla wild card ricevuta per entrare direttamente nel main draw del Masters di Toronto, cominciato domenica scorsa. Un invito che il tennista romano ha concretizzato superando al primo turno un avversario ostico e esperto come Borna Coric prima dell’eliminazione con il canadese Diallo che l’ha estromesso dal torneo, battendolo in due set (6-3; 7-6).
Quella con Coric non è stata la prima vittoria in carriera in un Masters per Gigante che ne aveva ottenuta già a Roma contro Rinderknech. Questa di Toronto però gli consente un balzo in classifica davvero notevole. Con i punti guadagnati in Canada, Gigante avanza infatti di ben 14 posizioni nella proiezione della classifica ATP piazzandosi al 125° posto, suo best ranking personale.
Gigante avanza in classifica, che crollo per Berrettini
Tra i tennisti italiani classificati oltre la top 100 del ranking, Gigante è ora il secondo con il miglior piazzamento. Davanti a lui c’è Francesco Passaro (117). Dietro, invece, in 135.a posizione staziona Andrea Pellegrino. Ora vedremo quali saranno i prossimi impegni dell’azzurro. Il 7 agosto comincia il Masters di Cincinnati e Gigante, per entrare in tabellone, dovrà superare le qualificazione.

Un altro Matteo, Berrettini, a Cincinnati non ci sarà. L’ufficialità del forfait del tennista romano è arrivata nelle scorse ore. E’ la quarta defezione consecutiva dopo quelle a Gstaad, Kitzbuhel e Toronto. Le prime due gli sono costate la perdita di 500 punti in quanto, lo scorso anno, Berrettini aveva vinto entrambi i tornei su terra battuta.
Un ammanco di punti che lo ha fatto precipitare in classifica al 59° posto. La speranza, a questo punto, è che Matteo possa recuperare per lo Us Open, al via dal 24 agosto a New York. Oggi, su Instagram, Berrettini ha pubblicato una foto insieme a Jannik Sinner a margine di una seduta di allenamento a Montecarlo. Un indizio incoraggiante almeno sul fatto che l’azzurro è in campo e si sta allenando per ritrovare la condizione.
Sinner, invece, è atteso a Cincinnati da detentore del titolo, stesso status che si ripeterà allo Us Open.





