Sinner deve arrendersi di nuovo: a festeggiare è Alcaraz

Tra Sinner e Alcaraz, questa volta il verdetto sorride all’avversario di Jannik: dichiarazioni che colgono di sorpresa

A Wimbledon, ha alzato le braccia al cielo Sinner, mentre al Roland Garros, un mese prima, era toccato ad Alcaraz. E’ già un anno e mezzo che sono loro due a spartirsi i titoli del Grande Slam, senza lasciare spazio ad altri contendenti. La sensazione è che si andrà avanti così per diverso tempo, salvo eccezioni sempre possibili.

Jannik Sinner e Carlos Alcaraz si abbracciano a Wimbledon
Sinner deve arrendersi di nuovo: a festeggiare è Alcaraz – Tennisfever.it (fonte: © LaPresse)

Siamo entrati nell’era del testa a testa costante tra loro due, protagonisti assoluti di questa fase nel mondo del tennis, ancora giovanissimi e dunque perfettamente in grado di fare da dominatori della racchetta. Non si vede, attualmente, chi possa impensierirli più di tanto. E naturalmente, gli appassionati si dividono nel tifo e nei pareri, su chi sia il più forte tra l’azzurro e lo spagnolo.

In campo, li rivedremo, salvo imprevisti, a Cincinnati e poi agli US Open, per tornare a sfidarsi. Alcaraz medita la rivincita dopo la sconfitta a Londra, Sinner vorrà fare di tutto per ribadire il suo primato nel ranking e in generale per dimostrarsi superiore sulla superficie veloce, come è avvenuto fino a questo momento. Intanto, però, Alcaraz incassa un verdetto a suo favore.

Sinner o Alcaraz? Iga Swiatek non ha dubbi: “Vorrei essere come Carlos”

Il dibattito tra Sinner e Alcaraz coinvolge anche gli altri protagonisti in campo del mondo del tennis. Inclusa Iga Swiatek, fresca vincitrice a Wimbledon.

Iga Swiatek
Sinner o Alcaraz? Iga Swiatek non ha dubbi: “Vorrei essere come Carlos” – Tennisfever.it (fonte: © LaPresse)

La polacca sta tornando al suo livello dopo un periodo piuttosto complicato, la risalita verso il vertice del ranking WTA è ancora lunga ma ha tutte le possibilità, nel lungo periodo, di farcela. Nel corso di una intervista a ‘TVA Sports’, la tennista classe 2001 ha spiegato di volersi ispirare ad Alcaraz nel suo modo di vivere la competizione sportiva, cambiando un po’ il suo frame che invece la vede, per il momento, un po’ più simile a Jannik: “Lui dice sempre che in campo la cosa più importante è divertirsi, è una cosa di cui a volte mi dimentico. Vorrei essere più come Carlos, anche se la mia testa va più sull’aspetto del lavoro. La pressione in certi momenti si fa davvero importante, ma so che dovrei ricordarmi di com’era quella ragazzina che ha iniziato a giocare a tennis, invece di pensare a vincere per qualcuno”.



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