Ben Shelton ha le idee chiare e non si nasconde, la sua è una vera e propria bomba! Ecco le frasi che hanno lasciato a bocca aperta gli appassionati
Ben Shelton è entrato per la prima volta in carriera nella top-10 in questo 2025 e sta dimostrando di essere un top player anche al Masters 1000 di Toronto. Il giovane statunitense, 23 anni ad ottobre, ha raggiunto gli ottavi di finale della kermesse canadese superando nell’ordine Adrian Mannarino (6-2, 6-3) e il connazionale Brandon Nakashima (6-7, 6-2, 7-6). Il suo prossimo avversario sarà il ‘nostro’ Flavio Cobolli, in un match che si preannuncia equilibrato e ricco di spettacolo.

Qualora Shelton dovesse riuscire a spuntarla sull’azzurro avvicinerebbe la sesta piazza della graduatoria mondiale attualmente occupata da Novak Djokovic. In caso di trionfo, invece, andrebbe ad effettuare il sorpasso sul serbo portandosi ad un passo dalla top-5. Uno dei traguardi che, di certo, ha in mente di raggiungere, se non in Canada, comunque in tempi relativamente brevi.
La rivelazione di Ben Shelton lascia tutti di sasso, ecco i suoi obiettivi della stagione
E in effetti, il classe 2002 americano ha ben chiari anche quali sono i suoi obiettivi per il resto della stagione. Li ha rivelati senza troppi fronzoli facendo grande scalpore tra appassionati ed addetti ai lavori. «Sto cercando semplicemente di diventare la versione migliore di me stesso, di colmare alcune delle mie lacune, di migliorare i miei punti di forza», ha dichiarato Shelton a Tennis Channel. «Penso che se faccio queste cose, prima o poi otterrò i risultati che vorrei ottenere».

Entrando poi nel merito della questione, Shelton ha fissato molto in alto l’asticella del suo 2025. «Gli US Open sono l’appuntamento che segno in maniera chiara sul calendario ogni anno, ma soprattutto quest’anno, nel 2025», ha sottolineato.
Spingersi fino in fondo a New York avrebbe un’importanza cruciale in ottica qualificazione alle Nitto Atp Finals. E se addirittura dovesse vincere il titolo a Flushing Meadows avrebbe la certezza matematica di partecipare al torneo piemontese.
«Torino e la qualificazione alle Atp Finals rappresenta un grande obiettivo per me. Non mi sono mai trovato, a questo punto dell’anno, in una posizione tale da darmi la possibilità di arrivarci. Ma penso che questo sia in un certo senso il prossimo passo per me, consolidarmi al vertice. Us Open prima e arrivare a Torino poi sono i miei due grandi obiettivi. Per arrivarci devo quotidianamente lavorare», ha ribadito il nativo di Atlanta.
Shelton, lo ricordiamo, occupa attualmente la nona posizione della Race to Turin, la graduatoria che tiene conto dei punti accumulati nell’anno solare e che elegge gli otto tennisti che si contenderanno il titolo di Maestro. Staremo a vedere se riuscirà a fare quel passettino in avanti valevole per la sua prima partecipazione alla kermesse di fine anno. Certo è che la determinazione non gli manca affatto.





