Clamoroso Federico Cinà: nonostante la vittoria, arretra in classifica. Ecco cosa ci raccontano gli ultimi aggiornamenti
Federico Cinà si è guadagnato gli onori della cronaca in questo 2025 rendendosi protagonista di uno straordinario inizio di stagione. Il classe 2007 palermitano – 18 anni compiuti a marzo – ha innanzitutto vinto un titolo ITF, poi si è messo in luce tra i grandi raggiungendo il secondo turno ai Masters 1000 di Miami e Madrid. Successivamente, ha continuato a brillare nel circuito Challenger, dove ha inanellato due finali (perse) e tante ottime prestazioni. Tali risultati gli sono valsi l’ingresso nella top-250 della classifica mondiale e la certezza matematica di poter disputare le qualificazioni dello US Open.

In questi giorni, reduce dai quarti a Tampere, Cinà è volato in Polonia per giocare il Challenger di Grodzisk Mazowiecki. Ha già debuttato facendo lo scalpo al più esperto francese Kyrian Jacquet (6-2, 6-1), e agli ottavi se la vedrà con l’ex top-15 Aslan Karatsev in un match che si prospetta molto interessante. Del resto, il russo, pur lontano dalla sua versione migliore, rappresenta ancora un avversario di notevole portata, soprattutto per giovani emergenti come Federico.
Ranking ATP, passi indietro per Federico Cinà: il punto della situazione
Insomma, comunque andrà sarà un successo. E senza timore di essere smentiti si può affermare che il giovane Cinà sta continuando a farsi le ossa in un processo di crescita che viaggia a gonfie vele. Al contempo, tuttavia, per dovere di cronaca, non possiamo non sottolineare un aspetto: gli ultimi aggiornamenti riguardanti il ranking mondiale non sono propriamente positivi. Anzi.

Nonostante la vittoria ottenuta sul cemento polacco, infatti, Cinà ha virtualmente perso numerose posizioni nella classifica Atp. Per la precisione, la graduatoria aggiornata in tempo reale ci racconta che il siciliano ha virtualmente perso sette posizioni, scivolando dalla numero 223 alla numero 230.
Si tratta di un -7 difficile da digerire, certo, considerate le circostanze. Ma è altrettanto vero che Federico potrà già rifarsi questa settimana, spingendosi fino in fondo al torneo che sta disputando in Europa dell’Est. Dovesse riuscire a vincerlo, farebbe il suo ingresso in pompa magna tra i primi 200 giocatori al mondo: un traguardo che, alla sua età, sarebbe davvero notevole. Incrociamo le dita, augurandoci di vederlo presto accanto agli altri rappresentanti azzurri che gravitano nell’élite del tennis internazionale!