Zverev vuota il sacco, altra confessione inaspettata

Altra inaspettata confessione di Alexander Zverev: questa volta Sascha davvero vuota il sacco. Ecco tutti i particolari

Jannik Sinner contro Lorenzo Musetti possibile quarto di finale al Masters 1000 di Cincinnati, in calendario da oggi fino al 18 agosto. Il sorteggio ha definito il percorso di Jannik che esordirà al secondo turno usufruendo di un bye, come tutte le teste di serie, e che deve difendere il titolo conquistato lo scorso anno.

Alexander Zverev in primo piano e mentre esegue un rovescio a due mani
Zverev vuota il sacco, altra confessione inaspettata-tennisfever.it (LaPresse)

In semifinale il numero 1 del ranking Atp, secondo il tabellone, troverebbe Taylor Fritz a patto che quest’ultimo superi Holger Rune, suo possibile avversario nei quarti di finale. Per il numero due del mondo, Carlos Alcaraz, ovviamente dall’altra parte del tabellone, possibile incrocio ai quarti di finale con de Minaur e potenziale semifinale con Zverev, numero 3 del seeding, che ai quarti potrebbe vedersela con Ben Shelton.

Dunque, cresce l’attesa per il possibile nuovo capitolo dell’eterno duello tra Sinner e Carlitos, tuttavia a monopolizzare l’attenzione dei media e degli appassionati è l’inaspettata rivelazione di Zverev: questa volta Sascha ha davvero vuotato il sacco.

Zverev: “Sono a Toronto perché ho perso al primo turno a Wimbledon”

Assenti Sinner, Alcaraz, Djokovic e Draper, a prendersi la scena al Masters 1000 di Toronto è Alexander Zverev che si sta riscattando dopo l’uscita al primo turno sull’erba di Wimbledon, terzo Slam stagionale. Il tedesco ai quarti di finale ha battuto in tre set, 6-7; 6-4; 6-3, il campione in carica Alexei Popyrin.

Ebbene, nella conferenza stampa post match, il 28enne di Amburgo si è lasciato andare ad alcune confessioni piuttosto interessanti sulla sua partecipazione al Major canadese: “Ho perso al primo turno a Wimbledon, quindi ho potuto prendermi un mese di pausa. Questo è probabilmente il motivo principale per cui sono qui. Mi sono riposato completamente per una settimana senza fare nulla e poi ho avuto un sacco di tempo per allenarmi”.

Alexander Zverev in primo piano e mentre stringe il pugno
Zverev: “Sono a Toronto perché ho perso al primo turno a Wimbledon”-tennisfever.it (LaPresse)

Insomma, quando si dice che non tutti i mali vengono per nuocere: la prematura eliminazione ai “The Championships” ha permesso a Sascha di prepararsi al meglio per l’appuntamento canadese dove, come detto, sta facendo la voce grossa anche in virtù dell’assenza di Jannik Sinner, Carlos Alcaraz e Novak Djokovic.

Non solo. Il 28enne di Amburgo ha anche ammesso di essere migliorato nella gestione della rabbia durante un match: “Qualche anno fa, dopo il primo set, avrei sicuramente rotto una racchetta. Ma ormai non le rompo più. L’ultima volta sarà stato due o tre anni e mezzo fa. Non ho intenzione di cambiare“. Già, l’unica cosa che vuole cambiare è il ranking Atp che al momento lo vede alle spalle del 23enne di Sesto Pusteria e del 22enne di El Palmar.



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