E sono quattro, Alcaraz lascia tutti increduli: stavolta Sinner può solo applaudirlo

Il fenomeno iberico, reduce dalla battaglia vinta con Rublev a Cincinnati, ha stabilito un altro primato: anche Sinner s’inchina al rivale

Fate 50. No, 51. Anzi, 52. Ma lasciamo per ora il conto aperto, visto che questo potrebbe aumentare nelle prossime ore. No, non stiamo parlando di un tassametro impazzito o dell’oscillazione di un titolo in borsa, quanto del numero di vittorie stagionali di Carlos Alcaraz, l’altro fenomeno del tennis mondiale.

Carlos Alcaraz saluta il pubblico di Cincinnati
E sono quattro, Alcaraz lascia tutti increduli: stavolta Sinner può solo applaudirlo (Ansa Foto) – Tennisfever.it

Mai così continuo come in un 2025 che gli ha già regalato uno Slam e le prestigiose affermazioni nei Masters 1000 di Monte Carlo e Roma (oltre al trionfo al Queen’s e una finale persa a Wimbledon dal nostro Jannik Sinner), lo spagnolo ci ha preso gusto a raggiungere la cifra tonda di vittorie in stagione.

Già, perché si dà il caso – alla faccia di chi sostiene che abbia un problema di costanza e continuità – che sia la quarta stagione consecutiva in cui questo accade. Banale? Non esattamente, visto che l’ultimo tennista ad esser riuscito in una simile striscia per almeno 4 anni consecutivi risponde al nome di Novak Djokovic da Belgrado.

Il campione serbo ha conseguito questo prestigioso traguardo già in età ‘matura’, tra il 2013 e il 2016: il nativo di Murcia ha iniziato a fare questo quando quando la carta d’identità diceva ancora ’19’. Semplicemente mostruoso.

Alcaraz sulla scia di Djokovic: ora Sinner trema

Atteso ora dal redivivo Sascha Zverev che, nonostante un malessere ancora da chiarire, ha travolto Ben Shelton in quarti di finale guadagnandosi proprio il diritto di sfidare l’iberico in semifinale, il grande rivale di Jannik Sinner è in corsa per la vittoria finale nel prestigioso torneo dell’Ohio che funge da prova generale per gli Us Open.

Carlos Alcaraz esulta a Cincinnati
Alcaraz sulla scia di Djokovic: ora Sinner trema (Ansa Foto) – Tennisfever.it

Proprio a New York, giova ricordarlo, Carlitos vinse il primo dei suoi 5 Major di una carriera che è solo all’inizio. Un percorso glorioso che, se portato avanti con l’attuale media di successi, potrebbe fargli superare la barriera dei 20 titoli del Grande Slam alzati al cielo.

Tornando all’incredibile dato raggiunto grazie alla vittoria di Cincinnati contro il serbo Hamad Medjedovic (bottino poi incrementato con l’affermazione numero 51 contro il nostro Luca Nardi, e dalla 52esima vittoria ottenuta nel combattutissimo quarto con Andrey Rublev), questo non può che aver allarmato Jannik Sinner.

Il campione azzurro nella cospicua parte di stagione che resta deve difendere un quantitativo di punti davvero importante, rispetto a quelli ottenuti nello stesso periodo del 2024 da Alcaraz, se vuole mantenere la testa del ranking mondiale a fine 2025.



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