Musetti rischiava tantissimo, ma adesso può sorridere: gli ultimi aggiornamenti della classifica ATP sono favorevoli all’azzurro
Il cammino stagionale di Lorenzo Musetti ripartirà dallo US Open, dove il giovane toscano si presenterà con l’obiettivo di riscattarsi dopo le deludenti parentesi a Wimbledon, Washington, Toronto e Cincinnati. A New York, Lorenzo ha raggiunto il terzo turno nel 2022 e nel 2024, ma nel 2025 vorrà sicuramente migliorare il suo score arrivando a spingersi almeno ai quarti di finale. Del resto, quest’anno, verrà incluso in quella fascia di giocatori che potranno godere di una sorteggio favorevole (sulla carta).
Intanto, arrivano ottime notizie per quanto riguarda la situazione dell’azzurro nella classifica ATP: il disastro sembrava inevitabile, e invece è ‘riuscito’ a limitare i danni. Una sorpresa piacevolissima – al di là di ogni più rosea aspettativa – per “Muso”, i suoi fan e tutto il movimento italiano in generale.
Ranking ATP, Musetti ‘salva’ la top-10: gli ultimi aggiornamenti sorridono all’azzurro
Nell’ultimo periodo, infatti, complici le eliminazioni premature sopracitate, Lorenzo aveva visto svanire un lauto bottino di punti perdendo parecchio terreno in classifica. Più nel dettaglio, era scivolato dalla sesta posizione della graduatoria – suo best ranking in carriera – ai margini della top-10. E proprio la top-10 sembrava destinata ad allontanarsi ulteriormente per lui, dopo la pesante sconfitta all’esordio al Masters 1000 di Cincinnati.
Sembrava, appunto. Perché sorprendentemente lo scenario si è evoluto in maniera piuttosto favorevole al giovane toscano. Riavvolgiamo il nastro.
Dopo la battuta d’arresto in Ohio, Musetti figurava alla piazza numero 9 della classifica live con un bottino complessivo di 3195 punti Atp. Ma il suo piazzamento era fortemente minacciato da diversi tennisti ancora in gara sul cemento americano. Per la precisione, erano più di cinque i giocatori che potevano superarlo (Karen Khachanov, Holger Rune, Tommy Paul, Jakub Mensik, Andrey Rublev e Frances Tiafoe) e spingerlo fuori dai primi dieci al mondo: nessuno ha saputo approfittare dell’opportunità, e al prossimo aggiornamento ufficiale – che sarà rilasciato lunedì 18 agosto – il nativo di Carrara si troverà ancora in nona posizione (seppur con un margine di vantaggio di sole 5 lunghezze su Khachanov).
Insomma, nel bel mezzo di un momento tribolato, Musetti può sorridere e guardare allo US Open con una punti in più di ottimismo. Lo ricordiamo, l’ultimo slam stagionale andrà in scena a Flushing Meadows, New York, da lunedì 25 agosto a domenica 7 settembre.
