Mentre gli Us Open entrano nel vivo, la rivelazione del dramma di Jack Draper mette in allarme i tifosi del 23enne britannico
Ancora loro due, ovviamente il numero 1 del ranking Atp, Jannik Sinner, e il numero 2 del mondo Carlos Alcaraz. Sono il 24enne altoatesino e il 22enne di El Palmar i grandi favoriti per la vittoria finale agli Us Open, quarto e ultimo Slam stagionale.
Insomma, i tifosi, i commentatori e gli addetti ai lavori si attendono un nuovo capitolo dell’eterna sfida tra i due più fulgidi talenti del tennis. Sarebbe la quinta finale in stagione l’eventuale ultimo atto tra i due sul cemento di Flushing Meadows che avrebbe una doppia valenza.
In palio, infatti, non solo il titolo di “Re di New York” ma anche di quello del tennis mondiale: per conservare il trono di numero 1 del mondo Jannik deve arrivare in finale e vincerla se Carlitos fa altrettanto o andare più avanti del suo diretto avversario.
Staremo a vedere. Intanto, un possibile terzo incomodo, il britannico Jack Draper, mette in allarme i propri tifosi e gli appassionati di tennis dopo aver rivelato il proprio dramma.
Draper spiega l’infortunio al braccio: “Avevo i lividi sull’omero”
Il primo ostacolo alto per Sinner lungo la strada verso la finale degli Us Open è l’eventuale quarto di finale contro Jack Draper che si è presentato agli Us Open con l’incognita legata alla sua condizione fisica avendo saltato tutto il tour nordamericano sul cemento a causa dei problemi al braccio, patiti già a Wimbledon dove è uscito di scena al secondo turno.
Ebbene, il numero 5 del mondo, che a Flushing Meadows deve difendere la semifinale conquistata lo scorso anno, ha spiegato in conferenza stampa la natura dell’infortunio che lo ha costretto a una lunga convalescenza: “Ho iniziato a sentire dolore a metà del tour sulla terra battuta, sentivo una sorta di blocco al braccio quando colpivo di dritto e servivo. È peggiorato gradualmente e durante il tour sull’erba mi ha dato molto fastidio. Non sapevo cosa avessi, quindi dopo Wimbledon mi sono sottoposto a diversi esami”.
Il 23enne britannico ha poi continuato rivelando alcuni particolari: “Avevo degli ematomi all’omero del braccio sinistro. Mi hanno detto che se avessi continuato a giocare così, avrei potuto andare incontro a problemi molto, ma molto gravi. Non è stato facile, ma mi ha fatto bene stare fermo per un po’, riposarmi, e ho potuto fare molte cose”.
Orbene, a dispetto dei vari problemi fisici che hanno frenato la sua scalata ai vertici del tennis, il vincitore di Indian Wells 2025 è determinato a mettere fine al duopolio Sinner-Alcaraz: “Quello che hanno fatto in questi mesi è molto motivante per gli altri perché non vogliamo sentirci così dominati da loro. Sono contento per come stanno andando bene, sono entrambi dei ragazzi fantastici, ma detesto quella sensazione che li stiamo lasciando fare. Voglio migliorare per arrivare al loro livello”.
