Lorenzo Musetti si lascia andare ad una bellissima rivelazione, le sue parole toccano il cuore dei fan: ecco cosa ha detto l’azzurro
Il tennis, si sa, è uno sport bellissimo, in cui tuttavia si è sempre soli all’interno del campo. Quando si varca il rettangolo di gioco, non esistono compagni di squadra o qualcuno che possa aiutarti. Esiste soltanto l’avversario, con il quale intraprendere una battaglia fatta anche di nervi, oltre che di palline colpite.

Non è strano, dunque, che ogni tennista durante la partita cerchi di farsi forza in qualche modo. Non fa eccezione Lorenzo Musetti, il numero due del movimento italiano attualmente impegnato allo US Open 2025. Proprio a margine dell’esordio vincente sul cemento americano contro Mpetshi Perricard, il 23enne nativo di Carrara ha rivelato a cosa pensava nei momenti più complicati dell’incontro, generando grande commozione tra appassionati ed addetti ai lavori.
US Open, le parole di Musetti emozionano i fan: c’entra il figlio Ludovico
Il fatto è avvenuto nella consueta conferenza stampa dopo la partita. Qui “Muso” ha cominciato dicendo: «Avevo bisogno di tempo per sentire meglio la palla e poi prendere l’iniziativa col dritto. Quando ho trovato fiducia con il servizio, il resto è venuto di conseguenza».
L’azzurro ha poi spiegato quale tattica ha pensato di utilizzare per sovvertire l’inerzia dell’incontro, che lo vedeva in svantaggio di un set: «In queste partite bisogna essere quasi perfetti nei propri turni di servizio. Ho cercato di variare molto per non dargli riferimenti e questo alla lunga ha fatto la differenza».

Fin qui un’analisi lucidissima ed ineccepibile. Poi Lorenzo ha fatto sciogliere la sala stampa e i tifosi che lo seguono da lontano, tirando il ballo il suo piccolo Ludovico presente a New York. È stata proprio la consapevolezza di avere ‘accanto’ suo figlio a trasmettergli fiducia ed energia. «Era un mese che non vedevo né la mia compagna né mio figlio, quindi arrivare qui è stato bellissimo», ha sottolineato. «Da quando sono padre ho dovuto crescere: ogni volta che scendo in campo sento di dover essere un esempio per lui e per i ragazzi che mi seguono», ha aggiunto.
Inutile dire che le parole del classe 2002 toscano hanno riscosso grande successo sul web e sui social, dove “Il Magnifico” ha fatto il pieno di like e cuoricini. Una bella pagina di vita, dentro un altrettanto bella pagina di sport.





