L’Italia del tennis ha di che sorridere e non solo per le imprese dei suoi portacolori sul cemento di Flushing Meadows: che balzo in classifica
Il numero 2 del mondo Carlos Alcaraz ha liquidato in tre set, 6-4; 6-2; 6-4, il ceco Jiri Lehecka, numero 20 del ranking Atp, e così è approdato in semifinale degli Us Open, dove (domani) affronterà Novak Djokovic, senza aver perso un parziale.
Dunque, il 22enne di El Palmar è a un solo passo da un’altra grande impresa, l’ennesima finale in una stagione in cui ha raggiunto l’ultimo atto al Roland Garros, in cui ha trionfato, e sull’erba di Wimbledon, ko per mano di Jannik Sinner.
Ma non sono solo i tifosi spagnoli a esultare per i successi del numero 2 del mondo. Anche l’Italia del tennis ha di che sorridere per il balzo in classifica di uno dei suoi rappresentanti.
Lorenzo Musetti scavalca Draper nella classifica ATP Race
Lorenzo Musetti si è qualificato per la prima volta in carriera ai quarti di finale degli Us Open, altro risultato di prestigio dopo le semifinali a Wimbledon nella scorsa stagione e al Roland Garros in quella attuale. Ebbene, il raggiungimento dei quarti di finale nello Slam statunitense ha permesso al nativo di Carrara di entrare tra i primi otto nella Race delle ATP Finals superando il britannico Jack Draper.
Musetti, infatti, è ora a quota 3070 punti mentre il britannico non si schioderà da 2990 punti dopo il suo ritiro prima del match valido per il secondo turno del Mayor newyorchese. Uno stop di cui non si conoscono i tempi e se, quindi, si protrarrà nelle prossime settimane. Pertanto, al momento Lorenzo Musetti sarebbe qualificato per Torino. Tuttavia la battaglia per entrare tra i migliori otto è sempre più serrata.
Dopo gli US Open, sono in calendario altri tornei prestigiosi come gli ATP 500 di Tokyo e Pechino e soprattutto il Masters 1000 di Shanghai. Successivamente si tornerà sul cemento indoor in Europa con gli ATP 500 di Basilea e Vienna e la tradizionale conclusione con il Masters 1000 di Parigi-Bercy. Dunque, ci sono ancora tantissimi punti in palio, con una rincorsa a Torino che sta volgendo al termine ma che deve ancora entrare nel suo ultimo chilometro.
Orbene, dopo il primo derby a livello di quarti di finale di una prova del Grande Slam, lo scontro fratricida Musetti-Sinner che ha visto trionfare l’altoatesino in tre set, l’Italia del tennis potrebbe conseguire un altro risultato storico: la presenza tra i migliori 8 ‘maestri’ della racchetta di due suoi portacolori, il numero 1 del ranking Atp, Jannik Sinner, e il numero 10 del mondo, Lorenzo Musetti, che promette di regalare emozioni quanto il 24enne di Sesto Pusteria.
