Il racconto scioccante di Kokkinakis colpisce tutto il mondo del tennis

Tutti sapevano dell’ultimo infortunio, ma nessuno conosceva il toccante retroscena: la rivelazione di Kokkinakis scuote il mondo del tennis

C’è stato un tempo in cui Thanasi Kokkinakis era ritenuto uno dei principali astri nascenti del tennis mondiale. La rapida ascesa nella classifica a partire dal 2015, la vittoria su Roger Federer ai Miami nel 2018. Poi l’inizio di un calvario, contrassegnato da un lunga lista di problemi fisici e dalla depressione. Momenti durissimi, interrotti solo dai trionfi nel 2022 all’Atp 250 di Adelaide e allo US Open in doppio.

Kokkinakis impegnato durante una partita all'Australian Open
Il racconto scioccante di Kokkinakis colpisce tutto il mondo del tennis (Foto Ansa) – Tennis Fever

Proprio il 2022 per Kokkinakis sembrava l’anno della svolta definitiva. E invece, nelle ultime tre stagioni l’australiano ha continuato a fare i conti con svariate vicissitudini che ne hanno intralciato il percorso. L’ultima, la più cruciale, è legata ad un problema che si portava dietro già da qualche tempo. «Ho giocato con una rottura del pettorale per buona parte degli ultimi quattro o cinque anni. Se provavo a forzare il braccio si gonfiava e non riuscivo più a giocare. Dovevo sempre alzare bandiera bianca e ritirarmi», ha raccontato Thanasi in un’intervista all’AAP.

Kokkinakis e l’ultima disavventura, il suo racconto da brividi

Il classe ’96 aussie ha disputato la sua ultima partita a gennaio, sul cemento di casa dell’Australian Open, a Melbourne, dove è stato sconfitto al secondo turno per mano di Jack Draper. Quel match lo ha convinto a prendere una drastica decisione: sottoporsi ad un rischioso intervento chirurgico, con l’obiettivo di risolvere la questione in maniera definitiva.

Kokkinkis seduto in panchina mentre gli viene effettuato un trattamento medico al pettorale
Kokkinakis e l’ultima disavventura, il suo racconto da brividi (Foto Ansa) – Tennis Fever

«Non volevo giocare soltanto per partecipare e mi sono sottoposto ad un intervento insolito per un tennista. Nessuno si era mai sottoposto prima a questo tipo di intervento chirurgico, quindi è stato un azzardo. E la parte difficile, in un caso del genere, è rappresentata dal fatto che non puoi confrontarti con nessun altro su cosa aspettarti», ha sottolineato l’ormai 29enne.

Kokkinakis si è poi cimentato nel crudo racconto dell’operazione: «Mi hanno rimosso del tessuto cicatriziale e mi hanno tagliato via metà del pettorale destro. Dopodiché, per collegare il mio pettorale lacerato alla spalla mi hanno impiantato un allograft, più precisamente il tendine d’Achille di un donatore deceduto».

«È un rischio che ho deciso di correre, sapendo che forse non avrei avuto un’altra possibilità», ha aggiunto, prima di concludere rendendo note le sue attuali condizioni: «Sono rientrato da quindici giorni e sto abbastanza bene. Sto ritrovando i colpi da fondo, mi godo il momento nonostante non stia ritrovando il servizio dei tempi migliori. Il sogno è quello di giocare senza dolore, cosa mai riuscita nella mia carriera».

La speranza di appassionati ed addetti ai lavori è che Thanasi possa vivere una seconda parte di carriera all’altezza del suo talento e, soprattutto, senza ulteriori sofferenze.



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