Caduta libera in classifica: dramma per un italiano

Ranking ATP a rischio per un tennista italiano che aveva mostrato un ottimo livello nel recente passato, bisogna correre ai ripari: cosa sta succedendo

E’ un periodo decisamente fortunato per gli appassionati di tennis nostrani, che stanno vedendo un movimento italiano mai così in salute come in questo momento. Sia a livello maschile che femminile, l’Italia si sta togliendo grandissime soddisfazioni e ci sono diversi esponenti che si stanno esprimendo a livelli costantemente alti.

Pallina su campo da tennis
Caduta libera in classifica: dramma per un italiano – Tennisfever.it (fonte: © LaPresse)

Non c’è il solo Jannik Sinner, che pure fa da legittimo capofila, ma alle sue spalle anche altri si stanno ritagliando uno spazio di rilievo. Basti pensare a Lorenzo Musetti e a Flavio Cobolli, così come, a livello femminile, a Jasmine Paolini e Sara Errani. E la sensazione è che per i prossimi anni ci sarà di che gioire per risultati di elevato profilo.

Non per tutti, però, le cose vanno per il meglio in questo momento. C’è un azzurro che si era segnalato, fino allo scorso anno, come uno dei nomi più in crescita e che invece sta vivendo un 2025 che si è fatto inaspettatamente complicato. Portando un vero e proprio crollo nelle posizioni di classifica.

Matteo Arnaldi, è crisi nera: ora rischia anche di uscire dalla top 100

Matteo Arnaldi era stato protagonista del trionfo in Coppa Davis e si era issato fino alla posizione numero 30 del ranking. Anche quest’anno, aveva iniziato discretamente, ottenendo qualche risultato di livello come i quarti di finale al Masters 1000 di Madrid, dove al primo turno si era tolto la soddisfazione di battere un certo Novak Djokovic.

Matteo Arnaldi
Matteo Arnaldi, è crisi nera: ora rischia anche di uscire dalla top 100 – Tennisfever.it (fonte: © LaPresse)

Poi, però, qualcosa ha iniziato a non funzionare più per il verso giusto. Negli ultimi tornei, le cose sono andate male, Matteo è uscito praticamente sempre ai primi turni e la classifica, ovviamente, ne risente. Ennesimo ko in Cina e adesso l’attuale posizione numero 72 del ranking può anche peggiorare.

Il trend non è dei migliori, c’è da rimboccarsi le maniche e ritrovare un buon livello complessivo. Scatta l’allarme in termini di difesa della top 100, anche se, da questo punto di vista, fortunatamente c’è ancora margine. Parliamo di 185 punti di vantaggio e negli ultimi tornei dell’anno Arnaldi dovrà scartare solamente 60 punti. Quindi, anche in caso di risultati ulteriormente negativi, potrebbe farcela a rimanere tra i primi 100 al mondo. Anche se naturalmente ci si augura che possa ritornare a sfoggiare un tennis di alto livello di cui ha mostrato di essere capace.



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